Top 10, le memorabilia iconiche nella storia del calcio: FOTO
La maglia del Leeds 1973/74, la prima nella storia ad esibire uno sponsor tecnico – quello della Admiral – e ad essere venduta ai tifosi. L'alba del merchandising.
I tacchetti neri modello Classic della Puma, le scarpe indossate da tre dei più forti di sempre: Pelè, Maradona e Crujiff.
Il trofeo della Vittoria Alata della vecchia Big League inglese, vinto per l'ultima volta dall'Arsenal nel 1991, l'anno dopo sarebbe nata la moderna Premier League.
Il logo della NR, sponsor tecnico icona della Serie A degli anni '80, presente anche sulle maglie della mitica Longobarda di Oronzo Canà oltrechè su quelle del primo scudetto vinto da Maradona.
Lo scudetto tricolore che si assegna ai campioni d'Italia, riconoscimento unico nel suo genere. Nato da una geniale intuizione di D'Annunzio e capostipite dei moderni badge adottati dalla FIFA e da altre federazioni nazionali. Fu cucito per la prima volta sulla maglia del Genoa nel 1925.
La Coppa Rimet, trofeo che si dava ai vincitori dei mondiali fino al 1970, assegnata definitivamente al Brasile che poi ne subì il clamoroso furto.
Il pallone Telstar utilizzato negli anni '70, icona assoluta con la quale ancora oggi si associa più facilmente il gioco del calcio in tutto il mondo.
I pantaloncini da calcio degli anni '70 e '80, espressione di una moda calcistica che fece epoca.
La maglia arancione con il numero 14 di Crujiff, simbolo del calcio totale.
La scritta This is Anfield, nel tunnel d'ingresso sul campo del Liverpool, un monito che un tempo incuteva molto timore.
@Dragomironero
