Dieci minuti di chiacchierata solo loro due: da una parte il patron viola Andrea Della Valle, dall’altra l’attaccante Luca Toni. Su di un fronte la richiesta di mantenere quella promessa di rinnovo di contratto annuale fattagli l’ultimo giorno dello scorso mercato estivo, dall’altra la volontà di chiudere con il giocatore il legame con la Fiorentina ed il consiglio di smettere con il calcio. Sembrava anche essere riuscito a convincere il ragazzo di Pavullo sul Frignano ad ‘appendere le scarpette’ al chiodo, per poi magari coinvolgerlo in società in un ruolo di ‘rappresentanza’ dei colori viola, ma il minore dei fratelli Tod’s non si stupirà se il campione del Mondo a ‘Germania 2006’ ha ancora voglia di inseguire un pallone. Ecco che così nelle ultime ore hanno sondato l’umore e le possibilità di Toni, in vista della prossima stagione, prima il Bologna (che lascerà partire quasi certamente Diamanti ed ha bisogno di un attaccante dalle caratteristiche diverse da ‘Alino’ visto che tornerà alla base, ovvero Bergamo, pure Gabbiadini) e poi il Parma, nonostante il rinnovo con Amauri. Non risultano offerte del Sassuolo, mentre il procuratore dell’ex anche di Roma, Genoa e Juventus, sta sondando anche alcune piste francesi, ma visto lo stato di gravidanza della compagna, Luca Toni vorrebbe rimanere a giocare in Italia