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Tonali: 'Quando si ha un problema come il mio bisogna farsi aiutare. Una visita in fabbrica mi ha aperto gli occhi'
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Riecco Sandro Tonali. A distanza di quasi 7 mesi dalla squalifica inflitta dalla Federcalcio italiana per aver indebitamente scommesso su partite del nostro campionato, l’ex giocatore del Milan attualmente in forza al Newcastle è stato protagonista di una giornata fitta di appuntamenti a Bari, nell’ambito del programma riabilitativo per vincere la ludopatia concordato con la FIGC. Un percorso di sensibilizzazione per le giovani generazioni e l’opportunità per il centrocampista lodigiano di ridurre sensibilmente la sanzione di 18 mesi, di cui 8 condonati con questa iniziativa che lo ha portato anche nel capoluogo pugliesi ad incontrare alcune scolaresche di licei scientifici ad indirizzo sportivo e un paio di scuole calcio.
LA MIA VERA RICCHEZZA - Come riferisce La Gazzetta dello Sport, Sandro Tonali ha preso la parola di fronte agli studenti del Liceo Salvemini affrontando di petto la questione relativa alla dipendenza dal gioco che, oltre ad avergli fatto perdere la sua prima annata in Premier League, lo costringerà ad assistere dalla tv ai prossimi Europei che vedranno impegnata la nostra Nazionale. “Nascondersi dietro le barriere di un problema non è mai la soluzione. Bisogna parlarne, piuttosto. Farsi aiutare. La mia vera ricchezza non sono i contratti milionari, ma essere circondato da gente che mi vuol bene e continua a dimostrarmelo quotidianamente”, ha dichiarato il classe 2000. Che, alla presenza anche del presidente nazionale del settore giovanile e scolastico FIGC, Vito Tisci, e del coordinatore federale regionale, Antonello Quarto, ha aggiunto: “Di recente sono stato in una fabbrica, ho potuto riflettere su quanti lavorano una decina di ore al giorno, pur di portare a casa uno stipendio. Ho capito tante cose preziose. Una su tutte: se un operaio perdesse il posto di lavoro, ne pagherebbe le conseguenze tutta la sua famiglia. Ebbene, anche per questo mi ritengo fortunato. Ho sbagliato, ma non ho perso nulla”.
IN INGHILTERRA E' PIU' FACILE - Conclusa la visita nell’istituto Salvemini, Sandro Tonali ha successivamente presenziato presso il centro di formazione federale di Bitetto e presso le scuole calcio Nick Bari e Levante Azzurro, dove si è intrattenuto con altri ragazzi desiderosi come lui di coronare il sogno di diventare calciatori professionisti: “In Inghilterra il calcio è più faticoso ma c’è minore pressione. Vinci o perdi, la sera puoi vivere comunque la tua vita. In Italia se ti va male, spesso non puoi uscire di casa. Ecco, dobbiamo crescere tutti insieme per il bene del nostro calcio e della nostra società”.
QUANDO TORNA - Per Tonali, sanzionato anche dalla Football Association per due mesi con la condizionale per aver scommesso su circa 50 partite (4 del Newcastle) dal suo arrivo in Inghilterra, il ritorno in campo è previsto per il prossimo 28 agosto, quando la Premier League 2024/2025 sarà già iniziata da qualche settimana. Il centrocampista lombardo si è costantemente allenato in questi mesi col Newcastle, ma per effetto della squalifica ricevuta non può partecipare ad alcuna partita, anche amichevoli, con la prima squadra né con le giovanili.
LA MIA VERA RICCHEZZA - Come riferisce La Gazzetta dello Sport, Sandro Tonali ha preso la parola di fronte agli studenti del Liceo Salvemini affrontando di petto la questione relativa alla dipendenza dal gioco che, oltre ad avergli fatto perdere la sua prima annata in Premier League, lo costringerà ad assistere dalla tv ai prossimi Europei che vedranno impegnata la nostra Nazionale. “Nascondersi dietro le barriere di un problema non è mai la soluzione. Bisogna parlarne, piuttosto. Farsi aiutare. La mia vera ricchezza non sono i contratti milionari, ma essere circondato da gente che mi vuol bene e continua a dimostrarmelo quotidianamente”, ha dichiarato il classe 2000. Che, alla presenza anche del presidente nazionale del settore giovanile e scolastico FIGC, Vito Tisci, e del coordinatore federale regionale, Antonello Quarto, ha aggiunto: “Di recente sono stato in una fabbrica, ho potuto riflettere su quanti lavorano una decina di ore al giorno, pur di portare a casa uno stipendio. Ho capito tante cose preziose. Una su tutte: se un operaio perdesse il posto di lavoro, ne pagherebbe le conseguenze tutta la sua famiglia. Ebbene, anche per questo mi ritengo fortunato. Ho sbagliato, ma non ho perso nulla”.
IN INGHILTERRA E' PIU' FACILE - Conclusa la visita nell’istituto Salvemini, Sandro Tonali ha successivamente presenziato presso il centro di formazione federale di Bitetto e presso le scuole calcio Nick Bari e Levante Azzurro, dove si è intrattenuto con altri ragazzi desiderosi come lui di coronare il sogno di diventare calciatori professionisti: “In Inghilterra il calcio è più faticoso ma c’è minore pressione. Vinci o perdi, la sera puoi vivere comunque la tua vita. In Italia se ti va male, spesso non puoi uscire di casa. Ecco, dobbiamo crescere tutti insieme per il bene del nostro calcio e della nostra società”.
QUANDO TORNA - Per Tonali, sanzionato anche dalla Football Association per due mesi con la condizionale per aver scommesso su circa 50 partite (4 del Newcastle) dal suo arrivo in Inghilterra, il ritorno in campo è previsto per il prossimo 28 agosto, quando la Premier League 2024/2025 sarà già iniziata da qualche settimana. Il centrocampista lombardo si è costantemente allenato in questi mesi col Newcastle, ma per effetto della squalifica ricevuta non può partecipare ad alcuna partita, anche amichevoli, con la prima squadra né con le giovanili.