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    Tolleranza zero sul 'pezzotto': scende in campo l'Agenzia per la cybersicurezza con una legge ad hoc

    Tolleranza zero sul 'pezzotto': scende in campo l'Agenzia per la cybersicurezza con una legge ad hoc

    • Redazione CM
    E' guerra contro il cosiddetto "pezzotto", decoder che permette la visione pirata di trasmissioni sportive, film, serie tv e contenuti esclusivi delle varie piattaforme su Internet: a mettere insieme l’Agenzia per la Cybersicurezza, il Garante (AgCom) e le società di Internet è la nuova legge che contrasta "la diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore" nelle praterie selvagge della Rete.

    ORA IN SENATO - Stando a quanto si legge su La Repubblica, verrà introdotta una piattaforma capace di interrompere la trasmissione illegale delle partite o di un film di prima visione dopo massimo 30 minuti dall’inizio della diffusione, senza più possibilità di contraddittorio da parte dei pirati. 252 voti a favore e nessun contrario, per questa legge che denota un'attenzione al problema raramente vista prima. "La speranza", dice con soddisfazione il presidente dell’Anica, Francesco Rutelli, "è che anche il Senato dia semaforo verde a queste norme, ben concepite, con altrettanta convinzione". L'Italia è il primo Paese in Europa a sfidare in questo modo le mafie digitali, e le risorse verranno proprio dai titolari dei detti diritti, ovvero anche Sky e Dazn nella fattispecie del calcio. 
     

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