Inchiesta di Repubblica sul merchandising dei club di Serie A, che cercando di aumentare i ricavi (ora fermi a 80 milioni di euro) per imitare Premier inglese e Liga spagnola valorizzando il brand e combattendo i falsari. 

Oggetti, vestiti e anche pacchianate: la poltrona della Juve, il gamepad milanista, il casco interista, l'acquario della Lazio, le presine da cucina della Roma, la tazza della Fiorentina, il vino del Genoa, il pandoro della Sampdoria, il boccale del Toro e il cotechino dell'Atalanta. 

Napoli tradisce l'azzurro: già vendute 50 mila magliette mimetiche. La moda e il calcio: "E' uno stile, come le righe o il pois. I calciatori sono i nuovi divi, la contaminazione con la moda è la strada per creare prodotti di successo".