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    Taylor condanna la Germania dopo la Roma: "Non può più arbitrare!", scatta la petizione

    Taylor condanna la Germania dopo la Roma: "Non può più arbitrare!", scatta la petizione

    • Redazione CM
    Il gol di Mikel Merino allo scadere del secondo tempo supplementare ha regalato alla Spagna il pass per la semifinale di Euro 2024, condannando i padroni di casa della Germania all’eliminazione.

    La sfida ha lasciato, però, molti strascichi dal punto di vista dell’arbitraggio, con il direttore di gara Anthony Taylor protagonista in negativo, insieme al suo connazionale Stuart Attwell, VAR della sfida valida per i quarti di finale.

    Il fischietto inglese ha negato un calcio di rigore che era apparso evidente alla Germania per un fallo di mano in area di rigore di Cucurella, propio come accaduto in Siviglia-Roma nella finale di Europa League disputata a Budapest, scatenando l’ira funesta dei tifosi giallorossi. 

    All’indomani della sfida, la stampa teutonica si è scagliata contro Taylor. La BILD ha pubblicato una foto dell’inglese titolando “Rabbia da rigore“, oltre ad un commento di Schweinsteiger, che ha dichiarato: “Qualcuno deve spiegarmi questa decisione. Nove volte su dieci è rigore“. Reazioni anche sul Kicker e su Sky Sports DE, con riferimenti chiari e interrogativi sulla mancata concessione del calcio di rigore per l’intervento scomposto del laterale della Spagna.

    Inoltre, secondo la BILD, il vice del commissario tecnico tedesco Julian Nagelsmann, Sandro Wagner, avrebbe fatto irruzione nello spogliatoio dell'arbitro al termine del match e lo avrebbe insultato.

    Intanto i tifosi tedeschi hanno fatto partire una serie di petizioni sulla piattaforma Change.org per richiedere che Taylor venga estromesso dal sistema arbitrale UEFA. Salvo clamorose sorprese, il suo designatore Roberto Rosetti non designerà più Taylor per questo Europeo, che ha visto Germania-Spagna finire con 14 ammoniti e un espulso per doppio giallo, Carvajal.

    Per Taylor si tratta del secondo errore macroscopico dopo quello nella finale di Europa League ai danni della Roma, con la UEFA che potrebbe decidere a questo punto di non designarlo più per le competizioni internazionali.

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