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Tavecchio-Conte: l'incontro della verità
Come riferisce la Gazzetta dello Sport, resta tesa la situazione tra il ct della Nazionale Antonio Conte e la Federcalcio dopo le polemiche legate all'organizzazione del calendario della prossima stagione, quella che porta all'Europeo di Francia. A Conte non va giù l'idea della finale di Coppa Italia da disputarsi oltre la data limite del 15 maggio 2016, quando si concluderà il prossimo campionato; il presidente della FIGC Carlo Tavecchio prova a rassicurare il ct, ma soprattutto le televisioni spingono per il 21. Una situazione poco chiara che pare aver convinto definitivamente Conte, dopo la mancata concessione dei propri giocatori da parte di Juve e Roma per un mini-stage in questi, che la Nazionale venga considerata come un fastidio.
La corte di alcuni grandi club, Milan e Paris Saint Germain su tutti, alimentano le inquietudini dell'allenatore azzurro, pronto a presentare le dimissioni anticipate nel caso in cui non fosse accontentato sulle date della prossima stagione. Tavecchio vuole vederci chiaro e non ha nascosto un certo malumore per una reazione, quella di Conte, considerata eccessiva e poco rispettosa degli accordi che intercorrono tra le parti. L'ex tecnico della Juventus è legato alla Federazione da un contratto di 4 milioni di euro annui fino a giugno 2016 ed è stato l'uomo immagine su cui Tavecchio ha impostato la propria campagna elettorale e il rilancio del movimento, ragion per cui vuole capire se, dietro al comportamento del salentino, ci sia la volontà di liberarsi per tornare a guidare un club già dalla prossima estate. E' atteso un incontro tra i due nei prossimi giorni.
La corte di alcuni grandi club, Milan e Paris Saint Germain su tutti, alimentano le inquietudini dell'allenatore azzurro, pronto a presentare le dimissioni anticipate nel caso in cui non fosse accontentato sulle date della prossima stagione. Tavecchio vuole vederci chiaro e non ha nascosto un certo malumore per una reazione, quella di Conte, considerata eccessiva e poco rispettosa degli accordi che intercorrono tra le parti. L'ex tecnico della Juventus è legato alla Federazione da un contratto di 4 milioni di euro annui fino a giugno 2016 ed è stato l'uomo immagine su cui Tavecchio ha impostato la propria campagna elettorale e il rilancio del movimento, ragion per cui vuole capire se, dietro al comportamento del salentino, ci sia la volontà di liberarsi per tornare a guidare un club già dalla prossima estate. E' atteso un incontro tra i due nei prossimi giorni.