Talk Inter: Pagliuca a CM 'Julio Cesar assente, Eto'o come Kobe Bryant'
"Inter, se ci sei batti un colpo". Gianluca Pagliuca, 234 presenze e una Coppa Uefa vinta in nerazzurro, ha rilasciato un'intervista a Calciomercato.com
Sabato inizia un tour de force con 7 partite in 23 giorni.
"Si parte subito con un impegno difficile. Il Catania, specialmente in casa, è una squadra pericolosa che ha messo in difficoltà anche la Juve. Sarà dura, ma se vuole tornare a lottare per lo scudetto, l'Inter deve vincere per forza".
Gasperini ha detto che lui e la società hanno fatto una brutta figura.
"Sono d'accordo. E' stato onesto ad ammettere i suoi errori, doveva capire subito che i giocatori nerazzurri non erano adatti al suo modulo con la difesa a tre. Poi, quando si cambia allenatore dopo solo tre giornate di campionato, la colpa è di tutti".
Come giudica il rendimento di Julio Cesar?
"A Bologna ero allo stadio e ha fatto molto bene, mentre altre volte l'ho visto un po' assente. Resta ancora un grandissimo portiere che dà sicurezza, ma ultimamente non ha più la solita continuità di rendimento. Forse è condizionato dai problemi fisici alla schiena".
Eto'o potrebbe tornare per due mesi all'Inter?
"Un prestito durante la pausa del campionato russo sarebbe una soluzione positiva, credo che i compagni di squadra lo accetterebbero con piacere. Ranieri è in grado di gestire la cosa, poi farà le sue scelte di formazione, magari dando la priorità a chi allenerà per tutta la stagione come Pazzini e Milito".
Un po' come Kobe Bryant alla Virtus Bologna?
"Questa operazione sarebbe molto più importante perché darebbe una visibilità mondiale a tutto il movimento del basket italiano, anche se la vedo più difficile. Ci spero tanto, ma ci credo poco".