Talenti made in Toro:| La Primavera scopre Milani
Basta un mese così per cancellare un 2011 di difficoltà. Se Diop è stato il giocatore capace di guarire il Toro Primavera dall'astinenza sotto rete, Daniele Milani è stato sicuramente l'elemento che più di tutti ha cambiato registro dalla partita di Novara in poi. Un'esplosione attesa ma improvvisa, che riportato alla ribalta il mediano classe '93 dopo un anno e mezzo di basso profilo. Tanto che è arrivata anche la convocazione con debutto nella Nazionale Under 19: 'Non me l'aspettavo nemmeno io - ammette proprio Milani -, anche se non avevo mai smesso di sperarci. Evidentemente le prestazioni dell'ultimo periodo sono servite per uscire allo scoperto, un premio ai tanti sacrifici miei ma merito anche e soprattutto del mister (Asta, ndr) e di tutti i miei compagni'.
In sordina nel primo anno in Primavera e quasi in crisi d'identità in avvio di questa stagione, l'ultimo Milani sembra un giocatore completamente diverso: 'Sono il primo ad ammettere di sembrare trasformato in meglio, ultimamente. Non saprei dire cosa ci fosse che non andava prima, forse non ero semplicemente a mio agio in una posizione diversa da quella che occupo ora davanti alla difesa, forse avevo solo bisogno di continuità e fiducia, forse ero proprio io a non credere più in me stesso. Ora però sono sicuro di aver superato tutte queste difficoltà, e spero proprio di confermarlo anche in futuro'. E cosa chiede Milani al 2012: 'Che sia un anno ricco di soddisfazioni per tutta la Primavera, magari di poter tornare in Nazionale e che sia l'anno giusto per spiccare il salto nel calcio che conta'.