Tacchinardi: 'Milan fortunato nel 2003. Finale del '98? Del Piero era rotto'
Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus e oggi commentatore tv ha parlato della finale di Champions League tra Juve e Real Madrid svelando alcuni retroscena sulle finali europee perse dai bianconeri contro Real Madrid (1998) e Milan (2003). “Mi sembra che la Juve stia chiudendo un cerchio e completando la rinascita dopo dieci anni di Serie A. Arriva al momento giusto nel posto giusto, con grandi campioni che sanno cosa serve per vincere - ha dichiarato Tacchinardi a Libero.Lo ha dimostrato la sconfitta con la Roma: questo gruppo non può mai staccare la spina. Col Barça, due anni fa, nessun credeva di potersi giocare la coppa e si respirava un’atmosfera da gita premio. La Juve può vincere solo se cancella tutto quello che ha fatto in questa stagione e negli ultimi anni. Zidane allenatore? Non me lo aspettavo, sapevo che è un ragazzo intelligente, ha capito come gestire un gruppo del genere, è entrato nella loro testa e li ha fatti correre.” FINALI PERSE – “Credo nel destino sportivo. Penso alla squalifica di Nedved del 2003 mentre il Milan arrivò a Manchester a colpi di fortuna. Nel 97/98 Del Piero ebbe un problema all’adduttore nella settimana dalla finale, tenemmo la notizia segreta ma giocò al 40% e loro (il Real ndr) non alzavano la coppa da 32 anni noi invece avevamo già vinto molto. Fu una partita orribile, segnarono in furigioco e noi sbagliammo due occasioni. Come si fa a non dire che le partite sono già scritte? Non so cosa diranno le stelle su questo Juve-Real ma mi auguro che per i tifosi bianconeri la sofferenza sia destinata a finire. Se lo meritano.”