La Roma è nelle mani di Mile Svilar. Il serbo è tornato carico dalle vacanze e non ha mai smesso di allenarsi. Con De Rossi in panchina è diventato il numero 1 giallorosso e per la prima volta da quando è nella Capitale inizierà la stagione da primo portiere. “Giocare per la Roma è sempre una responsabilità grande”, ha dichiarato al termine dell’amichevole contro il Kosice di settimana scorsa. Ieri nel match a Trigoria col Tolosa, dove è arrivata una sconfitta per 0-1, è stato senza ombra di dubbio il migliore in campo. È rimasto in campo per 70’ (al suo posto è entrato Ryan, il nuovo secondo portiere) ed è stato protagonista con due super interventi. Il primo su Gboho che poi ha siglato il gol sulla ribattuta e il secondo su Magri. La grande scoperta della passata stagione ora ha voglia di confermarsi. 
IL RINNOVO - Svilar aspetta una chiamata da Ghisolfi per firmare il prolungamento del contratto. La durata dell’attuale accordo non spaventa, infatti il serbo è blindato fino al 2027. Ma verrà ritoccato lo stipendio che al momento è di 800mila euro. Il serbo arriverà a guadagnare 1 milione e mezzo circa e la durata del contratto verrà estesa fino al 2028. De Rossi punta su di lui e Ghisolfi ha chiuso le porte ad alcuni club della Premier League che avevano messo gli occhi su di lui. A Brighton osservatori di West Ham e Wolverhampton erano presenti all’Amex Stadium a marzo per ammirare da vicino l’estremo difensore della Roma
LA CURIOSITA’ - Svilar, oltre che sul campo, sta svolgendo un importante lavoro anche fuori insieme all'allenatore Siebe Hannosset. Il coach ha spiegato: "Mile sta sperimentando la forza del respiro. Durante la scorsa stagione ci siamo concentrati sull'ottimizzazione della sua respirazione, termoregolazione e nutrizione”. Un lavoro importante poiché i giusti metodi di respirazione sono di fondamentale importanza per gli atleti e sono la chiave del benessere.