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    Supercoppa italiana e Riyad diventa la capitale del mercato: tutte le trattative calde in Arabia

    Supercoppa italiana e Riyad diventa la capitale del mercato: tutte le trattative calde in Arabia

    • Simone Gervasio
    Dimenticate gli alberghi milanesi, il calciomercato si sposta in Arabia Saudita. Con la Supercoppa italiana che scalda i motori, col suo nuovo format, e ben 4 squadre pronte a contendersela a Riyad, c'è da scommettere che la città dove gioca l'Al-Nassr diventi il nuovo punto nevralgico delle trattative nostrane, almeno per qualche giorno. Il rinnovato torneo scatta giovedì 18 e vede in campo le vincenti di Serie A e Coppa Italia e le rispettive seconde. Il Napoli è già arrivato, l'Inter lo farà domani (alle 15 è previsto il volo con atterraggio in tarda serata), mentre Lazio e Fiorentina, le ultime a scendere in campo in ordine cronologico in Serie A, raggiungeranno le rivali nelle ore successive. Nonostante polemiche di allenatori e tifosi, la Supercoppa è l'occasione per 4 big club di trovarsi nello stesso luogo. E a gennaio - si sa - ogni occasione è buona per riparare agli errori di giugno. Ma vediamo quanto e come si stanno muovendo queste 4 società.

    NAPOLI - La squadra che dovrà fare di più è quella di Mazzarri. Arrivato Mazzocchi, al Napoli serve ancora un difensore e, possibilmente, due centrocampisti. Sfumati Dragusin e Samardzic - sul secondo si sta muovendo la Juve - gli azzurri puntano a un centrale d'affidamento. Theate, Perez, Brassier e Chalobah sono i nomi attenzionati ma non sono da escludere sorprese, magari proprio da squadre in arrivo in Arabia, basti pensare alla Fiorentina che ha 3 centrali di livello e quel Martinez Quarta che piace a De Laurentiis. In mezzo al campo invece si stringe per Traorè, jolly da giocarsi tra centrocampo e attacco, che arriverebbe in prestito dal Bournemouth. Oltre a Mangala, occhi anche su Barak. Il centrocampista ceco trova poco spazio alla Fiorentina e il Napoli che se lo ritroverà contro tra poche ore vuole strapparglielo con un prestito con obbligo di riscatto.

    INTER - Anche la dirigenza nerazzurra si troverà nello stesso luogo dell'obiettivo numero uno della prossima estate: quel Piotr Zielinski in rotta col Napoli e che strizza l'occhio proprio all'Inter. Il polacco è stato escluso dal derby con la Salernitana per un affaticamento ma il suo ruolo nella squadra di Mazzarri appare sempre più marginale. Dopo il no all'Arabia Saudita di qualche mese fa, proprio nello stesso Paese potrebbe arrivare ora un nuovo contatto con Marotta e Ausilio che da tempo lo hanno adocchiato come il potenziale colpo perfetto a parametro zero. Per gennaio i nerazzurri aspettano di piazzare qualche esubero prima di eventualmente portare nuovi giocatori alla corte di Inzaghi. Sensi piace in Inghilterra, Sanchez proprio a club sauditi ma, finora, ha sempre rifiutato la destinazione.

    LAZIO - La squadra di Sarri è forse quella che arriva alla Supercoppa sulla scia migliore. I biancocelesti si sono rialzati e hanno inanellato una serie di vittorie tra Serie A e Coppa Italia che hanno riportato Immobile e compagni in lotta per il quarto posto. Anche per questa rinnovata fiducia, la Lazio non si muoverà in maniera massiccia in questo mercato di gennaio: si punterà a sfoltire la rosa con in partenza soprattutto Basic. Più caldo invece il fronte rinnovi. Zaccagni e soprattutto Felipe Anderson devono prolungare il proprio contratto col club ma se per il primo c'è fiducia, sul secondo la partita è ancora aperta. Il contratto del brasiliano è in scadenza a giugno e c’è per lui la Juve alla finestra. La Lazio gli ha offerto 3,5 milioni l’anno sino al 2028, meno dei bianconeri, motivo per cui Felipe ancora nicchia.

    FIORENTINA - Altra squadra attiva a gennaio è la Viola. Faraoni ha già avuto un impatto in campo ma Italiano si aspetta un altro colpo sulla fascia. Serve qualcuno che riesca a servire le ritrovate punte e sappia far meglio dei vari Ikoné, Sottil, Kouamé e Brekalo. Due gli indiziati principali: Ngonge e Vargas, fantasia al potere per la Fiorentina che punta a una nuova finale, sperando magari stavolta in un risultato diverso.

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