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Sulla strada della Juve c'è ancora Jorge Mendes
COMMISSIONI - La Juve, a dire il vero, aveva cercato Cancelo anche la scorsa estate ma i contatti non erano mai stati avanzati come in queste ore. Le prestazioni del lusitano con la maglia dell’Inter hanno convinto la Juve a rompere gli indugi ma, ancora una volta, potrebbe essere proprio il freddo rapporto con Mendes a bloccare la trattativa. Il prezzo di Cancelo è alto (40 milioni) anche a causa delle richieste economiche del super agente portoghese che ha già adocchiato ricche commissioni. Non a caso, Mendes avrebbe portato volentieri Cancelo nel suo feudo inglese, il Wolverhampton appena promosso in Premier League. Cancelo, però, ha detto di no. Sa che tanti top club lo vogliono ed è ha deciso di attendere una mossa di Juve e United che in questo momento sono le squadre più interessate ad acquistarlo.
FREDDEZZA – Ma da dove nasce la freddezza tra Juve e Mendes? Torniamo indietro nel tempo: estate 2004. Juve e Mendes stanno pensando di portare Falcao dal Monaco alla Juve. E’ lo stesso Mendes a disegnare e imbastire la trattativa ma sul più bello il portoghese cambia idea, lascia la Juve con un pugno di mosche in mano e dà a Falcao un biglietto aereo per Manchester, sponda United. Il dietrofront di Mendes rappresenta un’autentica beffa per Marotta e Paratici che avevano toccato con mano il sogno di portare a Torino El Tigre: una ferita difficile da rimarginare. Non a caso calciatori di Mendes, a Torino, non sono mai arrivati. Proprio il rapporto con il procuratore portoghese è il primo tassello di cui la Juve ha bisogno per sperare di arrivare a un accordo sia con Cancelo che con il Valencia. L’affare dipende soprattutto da lui. Se Mendes deciderà di venire incontro ai bianconeri, anche il Valencia farà lo stesso. Dopo aver riallacciato i rapporti con il Psg ed Al-Khelaifi la scorsa estate acquistando Matuidi, la Juve proverà a fare la stessa cosa in estate, sperando di arrivare a Cancelo. Il primo passo per arrivare all’ex Inter è proprio il disgelo con Mendes.