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Sul regolamento degli agenti la Fifa continua a non decidere
La notizia del rinvio è stata data alla chetichella, come sempre succede quando si tratta di non decidere, in coda alla nota che sul sito ufficiale della confederazione mondiale racconta gli esiti del meeting. La questione è stata accomunata alle altre due sulle quali si è deciso di soprassedere: la designazione del paese ospitante dei Mondiali 2023 di beach soccer (che clamorosamente continua a slittare) e le proposte di emendamento ai codici etico e disciplinare. Il mancato intervento sulla materia è stato silenziato dalla notizia sulla costituzione della clearing house che dovrebbe rendere maggiore trasparenza ai trasferimenti internazionali di calciatori, e da quella sulla riforma del regolamento sullo status e i trasferimenti di calciatori che porrà ulteriori paletti sui trasferimenti internazionali di minori.
Su questi ultimi due provvedimenti si è concentrata l'enfasi della comunicazione Fifa, che invece preferisce tacere a proposito di agenti. E così facendo tace anche su un regolamento che fra le altre cose mira a porre un tetto alle commissioni. La sua approvazione schiuderebbe la strada a una valanga di contenziosi che Infantino non è sicuro di vincere. Per questo adesso temporeggia. Ma non potrà farlo a lungo, prima o poi dovrà battere un colpo. È andato troppo avanti coi proclami e adesso non può fare come se nulla mai fosse stato. E lui per primo lo ha capito e adesso si morde la lingua.
@Pippoevai