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    Sterling: 'Per il rinnovo c'è tempo. Solo la Juve ha uomini da Champions. CR7 un idolo, Pogba più forte grazie a Pirlo'

    Sterling: 'Per il rinnovo c'è tempo. Solo la Juve ha uomini da Champions. CR7 un idolo, Pogba più forte grazie a Pirlo'

    A dieci anni dal trionfo di Wayne Rooney, il Golden Boy, premio assegnato dalla redazione di Tuttosport torna in Inghilterra: a vincerlo è Raheem Sterling che ha sbaragliato la concorrenza e lasciando il vuoto alle sue spalle: "C'è quasi da rabbrividire pensando a chi ha conquistato questo trofeo prima di me... ", ma Sterling non si limita a questo nella lunga intervista concessa al quotidiano torinese: "L'anno scorso ha vinto Pogba? Un altro fenomeno. Si vedeva subito che era un campione sin da quando ci affrontavamo nella partite dei tornei under 17 qui in Inghilterra: lui era una starlet dello United. Ora seguo i suoi progressi nella Juventus, è ulteriormente migliorato. D'altronde quando giochi a fianco di un centrocampista come Pirlo, un maestro, c'è solo da leccarsi in baffi. Io? Mi ispiro a Cristiano Ronaldo un idolo insieme a Messi e Ronaldinho". 

    Una vittoria dedicata alla madre: "Quando ho saputo della vittoria ho subito chiamato mia mamma Nadine per raccontarglielo. Le devo tutto, è la persona più importante della mia vita. Quando io avevo appena cinque anni ha lasciato il nostro amato borgo giamaicano di Maverley e mi ha portato con sè a Londra, a cercar fortuna. Se sono diventato quello che sono, lo devo solo a lei. Dio solo sa quanti sacrifici ha compiuto per me".


    Sterling si sofferma anche sul propri futuro e sugli idoli da cui prende spunto: "La verità è che qui sto bene, mi sento come a casa mia e ho un contratto fino al 2017, credo ci sia tutto il tempo per rinnovare. Quella dei Mondiali è stata un’avventura molto triste, deludente, diciamo pure vergognosa tanto per noi inglesi quanto per gli italiani. Sulla carta avremmo dovuto qualificarci entrambi per gli ottavi e invece ad andare avanti sono state la Costa Rica e l’Uruguay. Per questo, una volta che ci siamo ritrovati a Liverpool, Mario e io non abbiamo più toccato quel tasto. In Champions per la Serie A è rimasta solo la Juventus. L’unica che ha giocatori di livello Champions. Comunque quando affronto una squadra italiana sono sempre cavoli amari perché le vostre difese solo le più ermetiche al mondo". 


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