Stadio Roma, c'è sopralluogo. Vercelli: 'Confermata fattibilità'
"L’idea di oggi è di dare visibilità a quella che è l’area dell’ippodromo di Tor di Valle che ormai è dismesso da qualche anno - spiega Simone Contasta di Parsitalia -. Oggi faremo due fermate, la prima dove sono le vecchie stalle e la seconda dove c’è la struttura principale dell’ippodromo all’interno dell’ovale. Oggi vogliamo dare visibilità allo stato del sito così com’è, spiegarvi quello che è il progetto che stiamo portando avanti sul punto di vista delle funzione e di localizzazione, così ci si rende conto di che cosa avverrà e dove e poi analisi del terreno, abbiamo l’ingegner Vercelli della società Geores che si sta occupando di tutte le analisi geotecniche che devono essere sviluppate per i progetti che stanno finalizzando. Ci troviamo all’interno di un area di 54 ettari, tuttavia il progetto ne svilupperà oltre 120m, quindi una dimensione importante e gigantesca che mette al pari di altre città come Londra, Parigi. Abbiamo una conoscenza approfondita di operazioni urbane su altre Capitali. Non è un progetto atipico se lo compariamo con altre Capitali europee. Sappiamo e conosciamo bene la funzione dedicata allo stadio, del Roma Village che sarà dedicato alle attività commerciali. Adesso ci troviamo nella punta più alta con l’autostrada Roma-Fiumicino alle spalle e col fiume Tevere che non si percepisce. In questi spazi ci saranno i nuovi spazi di Trigoria dove si allenerà la squadra più in la ci sarà lo stadio e più in basso il resto del progetto. In quest’ansa siamo molto vicini al posizionamento del ponte pedonale che permetterà di collegare il progetto alla stazione di Magliana che si trova a 500 metri. Ci sarà un percorso pedonale che stiamo completando e permetterà di avere un ulteriore mezzo di accesso a quello esistente della Roma-Lido e della metropolitana che sarà estesa fino a Tor di Valle. Abbiamo anche un area di circa 35-40 ettari che è aggiuntiva ed è stata annessa dopo le richieste del Comune. E’ un’area che verrà espropriata dal Comune e che verrà inglobata in un progetto più ampio di un parco fluviale che ha una dimensione importantissima, oltre la metà di Villa Borghese. Questa è un’occasione per fare una riqualificazione urbana che porta tanto ai quartieri circostanti e puntiamo sulla qualità progettuale. Mancano poche settimane per l’integrazione del progetto definitivo che verrà presentato in regione. I tempi sono necessari per presentare un progetto qualitativamente valido".
Prosegue poi Claudio Vercelli della Geores: "In tutta l’area sono stati fatti quasi 60 sondaggi di estrema profondità quindi abbiamo tutto nel particolare dettaglio, tenendo in mente che il progetto è in fase definitiva e poi nella fase costruttiva ci saranno alcune altre indagini che verranno stabiliti dai progettisti e dall’impresa. Direi che la fase di conoscenza è ottimale perché abbiamo verificato tutte le aree dove verranno realizzate tutte le opere. Come sapete c’è un area privata dove verrà messo stadio e area commerciale, poi ci sono tutte le strade che fanno parte del progetto, perimetro, il ponte stradale, i ponti pedonali che collegheranno i treni e tutto questo è stato verificato in equipe coi progettisti. Le indagini sono state fatte mirandole a quelli che sono i progetti che ormai sono definitivi. Sono stati corretti dai nostri dati corretti del sottosuolo e direi che le indagini hanno confermato la fattibilità del progetto. Siamo nel 2015 e il nostro compito è dare dei parametri ai progettisti. Direi che forse abbiamo trovato una situazione migliore di quella che ci aspettavamo".