Stadio Roma, Berdini: 'Area sottoposta a esondazione, sono contrario'
"Dal primo momento sono stato contrario e continuo ad esserlo: quando la Roma decide di fare lo stadio non parla con il Comune di Roma per individuare la localizzazione più adatta, ma con una società privata immobiliare che sceglie l'area di Tor di Valle. E l'amministrazione pubblica sta in cucina e pulisce le pentole". Paolo Berdini, assessore all'Urbanistica del comune di Roma, torna ad attaccare il progetto del nuovo stadio. "Da quando ho visto le carte sono ancor più contrario. Io pensavo che le opere fossero state pensate per il fiume che può salire di livello, invece no, hanno messo l'idrovora per quando ci saranno eventi piovosi. Nei paesi civili non c'è bisogno di un'idrovora per costruire uno stadio. E' l'area più sbagliata del mondo per fare uno stadio, che si poteva mettere in altri mille luoghi. Visto che è un disastro dal punto di vista idraulico, la Roma ha dovuto predisporre queste pompe per un costo di 9 milioni e 360 mila euro. Quell'area è sottoposta a esondazione e la Roma la farebbe pagare al Comune per poi prenderla in gestione, è una pazzia".