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    • Stadio Milan: Silvio scende in campo

    Stadio Milan: Silvio scende in campo

    "Sono pronto a dare incentivi per stadi dove si va con le famiglie, senza tornelli, con le tifoserie accanto. Bisogna aiutare chi vuole fare stadi in città". Parole firmate Matteo Renzi. Alle quali fanno eco quelle di Alberto Miglietta, amministratore delegato del Coni: "Quello del Milan è un progetto complesso, ma molto bello. Un investimento educativo. Siamo al fianco del Milan e lo sosteniamo: quando si parla di spazi da dedicare al sociale, lo stadio diventa la calamita per una vera rivoluzione culturale". Rivoluzione o no, il Milan vuole il nuovo stadio. E lo vuole al Portello. L'appoggio delle istituzioni c'è, ora bisogna attendere l'esito del bando indetto da Fondazione Fiera, che verrà reso noto l'8 giugno.

    SILVIO SCENDE IN CAMPO - La Gazzetta dello Sport fa oggi il punto della situazione sul futuro stadio rossonero. Il Milan è pronto ad investire 3 milioni annui per 50 anni per l'affitto dei suoli, permettendo così a Fiera di rientrare dall'esposizione residua di 180 milioni con le banche per la costruzione della Fiera a Rho. Ma non è tutto. Fino a questo momento del progetto se ne è occupata Barbara Berlusconi, ma il presidente rossonero, Silvio, è pronto ad intervenire per rompere gli equilibri.

    NUOVA PROPOSTA AL COMUNE - Inter e Milan vogliono rivalutare due luoghi importanti per la città: il Portello e il Meazza. Un'operazione socialmente importante. Le due società proporranno al Comune di Milano di interrompere la convenzione per il Meazza dopo la finale di Champions del 2016, in cambio della concessione del diritto di superficie ai due club. Una proposta vincente per tutti perché permetterebbe al Comune di avere investimenti strutturali tra gli 80 e i 120 milioni sul Meazza in 90 anni, all'Inter di avere il piano per un San Siro nerazzurro, al Milan l'impegno del Comune per il Portello, dove trasferirsi dal 2019.

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