Stadio a Firenze, Nardella: 'Valuterà conferenza dei servizi'
L.C.
“Non c’è bisogno dei contatti con i Della Valle per parlare della possibile conflittualità fra nuovo stadio ed aeroporto di Firenze. E’in atto il lavoro della conferenza dei servizi, la conferenza unificata, quella che la nuova legge sugli stadi, che è incaricata di verificare il piano di fattibilità dello stadio. Lo stadio rimane un’opera importante, strategica ma lo è altrettanto l’aeroporto. Compito dell’amministrazione è consentire che vi sia uno sviluppo sostenibile in tutta quell’area”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella parlando dei possibili conflitti fra il nuovo stadio di Firenze e l’aeroporto, parlando a margine di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Vecchio. “L’aeroporto ed il nuovo stadio sono una grande risposta per lo sviluppo della città, e lo stesso vale per la tramvia: importanti infrastrutture che intendiamo portare infondo e stare dentro una progettazione che sia armonica, non conflittuale, ovviamente la nostra preoccupazione è quella di far rispettare le leggi e le regole.-ha aggiunto Dario Nardella - Parte l’aeroporto, vedremo quali sono le prescrizioni su tutta quella che è l’aerea circostante, e sulla base di quelle prescrizioni valuteremo con quali modalità si potrà dare il via libera alla realizzazione dello stadio. La compatibilità fra nuovo stadio e aeroporto sarà verificata dalla conferenza dei servizi. Nel caso in cui sarà necessario apportare delle modifiche, è nel potere della conferenza dei servizi, e queste saranno applicate ma non c’è alcuna incompatibilità di principio fra aeroporto e stadio. Semmai si dovrà valutare l’impatto del nuovo aeroporto su tutta l’area e quindi con quale modalità si potrà rendere compatibile con il nuovo stadio. Io non metterei il cavallo davanti ai buoi: andiamo per ordine, intanto l’aeroporto, lo stadio e finiamo la tramvia. Firenze sta vivendo il piu’ grande progetto di trasformazione degli ultimi cinquant’anni”.
