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    Speziamania:senza rigori, senza regista,senza mercato. Eppure Thiago va avanti.

    Speziamania:senza rigori, senza regista,senza mercato. Eppure Thiago va avanti.

    • Gianni Salis
    Il ‘corto muso’ di Thiago sta facendo la differenza. Certo, aiutato anche da quel pizzico di fortuna che non guasta (Napoli e Milan) e parimenti negata in altre situazioni (vedasi le gare del girone di andata contro Cagliari, Udinese e Genoa), ma alla fine ciò che conta, come sempre, è il risultato in primis e a ruota l’atteggiamento a fare spesso e volentieri la differenza. Le tre vittorie consecutive, mai successo prima d’ora in serie A per le Aquile, ed i tredici punti di queste ultime 6 gare (una media quasi da scudetto) sono figlie proprio di questo nuovo atteggiamento, fuori e dentro il rettangolo verde, da parte di tutti. Questo significa che lo Spezia ora si salverà automaticamente e senza ulteriori affanni? Ma manco per sogno. Le forche caudine da superare sono innumerevoli così come le trappole disseminate praticamente ovunque. Solo pensare di aver già fatto chissà che cosa è l’anticamera di ritrovarsi a fine stagione on un pugno di mosche in mano. Il Benevento di dodici mesi fa era messo esattamente come lo Spezia attuale e sappiamo tutti come andò a finire per i campani.

     
    Quindici le gare al traguardo con una quota salvezza che probabilmente dovrebbe attestarsi sui 37-38 punti rispetto ai canonici 40-41-42, questo in virtù del fatto che attualmente il gruppo di squadre interessate è ampio con molti scontri diretti ancora da giocarsi e che di fatto saranno il vero ago della bilancia per tutte le squadre. E sul cammino delle Aquile ad oggi le partite dal peso specifico elevato, per non dire spartiacque, secondo noi saranno le due casalinghe contro Cagliari e Venezia in programma rispettivamente il 13 marzo ed il 3 aprile: da lì passa tutto o quasi il futuro della stagione.


    Guardando sempre  i numeri dopo ben 23 turni di campionato lo Spezia è in vetta a due speciali classifiche, quelle dei rigori. Infatti con otto rigori contro di cui 6 segnati lo Spezia è la squadra più ‘bersagliata’ dal dischetto, a cui va aggiunta l’altra statistica che la vede con 0 (zero) rigori a favore. Dunque chi avrà mai preso l’eredità di Matteo Ricci, rigorista delle ultime due stagioni? In riva al Golfo se lo chiedono ironicamente in tanti, ma probabilmente non Thiago Motta visto che fino ad ora è andato avanti senza. Così come senza un regista di ruolo: già perché Kiwior è un centrale difensivo inventato all’occorrenza. Per non parlare del 'mercato' bloccato. Avete visto mai?
     

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