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    Spezia, Thiago Motta: 'Episodi sempre contro. Ecco come voglio mettere in difficoltà il Sassuolo'

    Spezia, Thiago Motta: 'Episodi sempre contro. Ecco come voglio mettere in difficoltà il Sassuolo'

    Thiago Motta, allenatore dello Spezia, parla in conferenza stampa prima della partita con il Sassuolo: "Dobbiamo migliorare, abbiamo dimostrato di poterlo fare. A San Siro non è mai facile, ma una partita così ci sta, l’Inter è molto difficile da battere, è in grande forma. Poi se anche gli episodi ci vanno contro, come il caso di Lautaro e la mancanza di rivedere il rigore su Erlic, contro una grande squadra ci può dare la possibilità di combattere. In Torino Empoli un’espulsione ha rimesso equilibrata una partita che era 2-0. Comunque dobbiamo migliorare, se vogliamo risultati diversi e positivi dobbiamo difenderci insieme ma anche nel recupero palla dobbiamo fare meglio, che sia l’Inter o il Sassuolo”.

    SUL SASSUOLO - “Sono una buona squadra, tecnica, che sa cosa fare in campo e ha una grande qualità. In questo momento sono una squadra forte, troveremo squadre forti ogni domenica. Con la nostra forza dobbiamo cercare di metterli in difficoltà. Giochiamo in casa e con una buona prestazione. Mi aspetto il miglior Sassuolo possibile, noi saremo pronti e preparati per affrontare il Sassuolo, nella miglior condizione possibile. Giochiamo in casa, dobbiamo approfittante e cercare di lasciarli scomodi nel palleggio, nel possesso e cercheremo di farlo con il nostro modo e le nostre forze".

    SU KWIOR E MANAJ - "Kiwior mi ha fatto una buona impressione ma non sorprende, si sta allenando molto bene. È interessante, un difensore mancino, e noi in squadra abbiamo solo Nikolaou e lui. La sua risposta è stata molto interessante, sia per lui che per la squadra. Possiamo contare su un giocatore con un buon piede, che esce bene da dietro, con carattere in una partita non facile. Su Rey sono contento, ma non da adesso. Lo vedo molto bene da 3-4 settimane e non mi sorprende, se ti alleni così quando giochi sei pronto. Ha fatto una partita difficile facendo un buon lavoro, individualmente e collettivamente. In fase di attacco ha fatto una partita come si prevedeva, anche perché non andiamo a San Siro a fare il 60% di possesso e 20 tiri, ma quello che ha fatto l’ha fatto con la mentalità giusta. Vedremo nelle prossime se sarà nell’undici o entrerà per aiutare la squadra a continuare con il livello che possono dare. Se giocherà titolare mi aspetto tutto quello che ha fatto ma anche di più, perché ne è capace”.

    SULLA POSIZIONE IN CLASSIFICA - “Paura no. Vedo rispetto, contro squadre come Atalanta ed Inter, anche se con l’Atalanta abbiamo fatto una partita interessante per un periodo. Con il Bologna, ci sono state situazioni in cui non abbiamo iniziato male, abbiamo fatto bene sia noi che loro nel primo tempo. La partita è stata equilibrata, ci è mancato un rigore e dall’altra parte si è fischiato un fallo discutibile, con una distanza della barriera discutibile e abbiamo preso un rigore contro e il gol. A San Siro, non voglio ripetermi, ho detto cosa è successo e se è tutto normale è l’Inter che vince, perché è forte. Sono situazioni, o vanno da una parte o dall’altra. Spesso per noi è andata dall’altra. Ma non siamo impauriti, vedo rispetto giusto, con le nostre armi ma sempre con spirito e coraggio di fare una buona prestazione con le nostre idee, per fare un risultato positivo”.

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