Spezia, le pagelle di CM: Nzola e il 4-3-3 per una nuova via alla salvezza
Dragowski 6: colpito a freddissimo. Un intervento poi per blindare il vantaggio.
Amian 5: torna dal 1° e la sua spinta si vede, ma spesso si dimentica di fare il difensore. Uccellato da Dessers al primo affondo e poi da Pichel
Ampadu 6: Si trova meglio a 4? Probabilmente sì.
Caldara 7:si immola su Dessers per ovviare ad un sanguinoso retropassaggio di Holm. Tornato sui suoi livelli
Nikolau 6,5: torna a fare il centrale nella difesa a 4 e ne beneficia il suo rendimento anche sotto porta. Suo l’assist per Holm
Bourabia 6,5: si sposta mezzala ed offre qualità fin che può
Kiwior 6,5: Gotti gli chiede di tornare nel ruolo inventatogli da Motta ed almeno fino al 45° non fa male. (dal 28’ st Ekdal 6: certo la condizione è quella che è, ma deve correre non camminare)
Agudelo 5:si sbatte ma sbaglia sempre l’ultimo appoggio e comunque la scelta finale. (dal 19’ st Maldini 6: inizia troppo molle poi solo l'istinto di Carnesecchi gli nega il primo gol in maglia bianca)
Holm 6,5: prima mezzora importante condita dal primo gol ed una diagonale difensiva che evita il pari, poi maldestramente manda in porta Dessers. Lo salva Caldara. (dal 35’ st Verde sv)
Nzola 7,5: prima mezz’ora nel segno di Mbala. La rete del pareggio parte da lui che riconquista palla a metà campo poi di destro mette al sette. Lotta fino alla fine.
Gyasi 5,5: gioca meglio ritrovandosi a fare il terzo attaccante ma sbaglia davanti a Carnesecchi. Aspetta sempre il pallone tra i piedi e non va mai incontro alla sfera. Inconcludente per 90'.
All. Gotti 6: ridisegna gioco forza il suo Spezia pur con alcune pedine marcatamente fuori ruolo. Ne beneficia comunque l’assetto generale della squadra che sembra col 4-3-3 più brillante e meno compassato. Lo rimodifica nella ripresa e lo Spezia torna a soffrire. Finisce in crescendo nuovamente con Maldini e Verde a fianco di Nzola