Getty Images
Spezia, l'esonero inaspettato di Motta e il ritorno in A di Gotti
RISCHIO ESONERO – Come detto precedentemente, Thiago Motta aveva rischiato l’esonero già la scorsa stagione con la squadra in zona retrocessione, ma la vittoria di Napoli è servito anche a lui per dare un nuovo slancio al campionato e al suo futuro sulla panchina ligure. Alcuni screzi con la società che avevano contraddistinto quel periodo sono stati pian piano spazzati via dai risultati e dalla qualità di gioco espressa dalla squadra, che aveva spinto anche il PSG a fare dei sondaggi sull’italo-brasiliano. Per tutti questi motivi, tutto sembrava andare per il meglio e lasciava presagire ad un altro anno insieme, nessuno si sarebbe aspettato questa clamorosa decisione. La società, però, ha deciso di cambiare rotta e cambiare di nuovo tecnico per la seconda volta consecutiva.
IL RITORNO DI GOTTI – L’ex centrocampista di Inter e Genoa, quindi, è stato sostituito con Luca Gotti, al ritorno su una panchina di Serie A dopo l’ultima esperienza (ben riuscita) con l’Udinese, in cui è stato esonerato a metà della scorsa stagione per fare spazio a Gabriele Cioffi, ora finito al Verona. Il tecnico cinquantaquattrenne avrà, ovviamente, l’obiettivo di salvare nuovamente lo Spezia, ma ciò che ha fatto vedere con i friulani lascia ben sperare i tifosi liguri anche sul tipo di calcio che potrebbe esprimere la squadra, poco tipico delle compagini che militano nella parte bassa della classifica. Nonostante la notizia inaspettata, Thiago Motta può stare tranquillo di aver lasciato lo Spezia in ottime mani.