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    Spalmania: Vincere Anche Reagendo

    Spalmania: Vincere Anche Reagendo

    • Leonardo Valente
    Alle ore 17, con il fischio finale delle gare pomeridiane, la situazione di classifica era da incubo. Verona, Crotone e Sassuolo portavano in cassaforte tre punti fondamentali e per la Spal, il penultimo posto in solitaria, poteva rappresentare un peso psicologico difficile da gestire. Al minuto 59, il cross di Ciciretti, deviato nella propria porta da Cremonesi, poteva segnare definitivamente la stagione estense, ma questo gruppo ha dimostrato di non mollare mai e di saper Vincere Anche Reagendo.

    Sì, l’acronimo VAR, dalle parti del “Paolo Mazza”, non è più utilizzabile come assistenza video per il direttore di gara. Dopo svariati episodi nelle giornate precedenti, impossibile dimenticare quanto visto contro la Roma all’Olimpico e il gol annullato a Floccari contro l’Hellas nella scorsa giornata, ci si aspettava una maggiore attenzione da parte degli arbitri, ben 3 se si considerano i due VAR, sugli episodi che potevano condizionare la gara. Anche al “Vigorito”, invece, qualche dubbio rimane. Il tocco di Memushaj in area di rigore viene giudicato involontario, la rabbia rimane, lo svantaggio pesa come un macigno e allora ci pensa Sergio Floccari.

    Dopo la trasferta di Milano con l’Inter, il “boia” era rimasto fuori per problemi fisici. Il ritorno contro la Fiorentina per qualche minuto e la ripresa della forma fisica avevano subito fatto capire quanto fosse mancato il numero 10 a questa squadra. Ieri è partito titolare e, dopo aver preso le misure colpendo una traversa, ha preso per mano i compagni, insieme alla vecchia guardia con Schiattarella e Antenucci, gonfiando due volte la rete e riportando fuori dalla zona retrocessione la Spal. In aiuto alla causa si è dimostrato molto importante Alfred Gomis con i suoi riflessi nei minuti finali, ma le parate dell’estremo difensore senegalese non fanno più notizia ormai.

    Una rimonta dettata con la fascia di capitano sul braccio per l’attaccante spallino, una rimonta finalmente riuscita dopo il pareggio di domenica scorsa che ha fatto capire quanto sia coeso il gruppo di mister Semplici. Un elogio va fatto ancora una volta per il “toscanaccio”. Dopo una settimana difficile, dove uno dei suoi pezzi pregiati del mercato è stato contestato; dopo una domenica dove i risultati sembravano condannare il suoi ad un penultimo posto difficile da digerire per quanto dimostrato, il condottiero ha spronato per tutta la gara i suoi ragazzi portandoli alla conquista dei tre punti. Sull’operato arbitrale non è mai voluto intervenire e allora per lui, e per tutta Ferrara, la VAR vuol dire: Vincere Anche Reagendo.
     

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