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Spalmania: obiettivo Europa il prossimo anno. Ma Semplici e Lazzari...
Ora si apriranno le porte del mercato e in questi mesi sarà fondamentale non smantellare l'impianto creato dalla società negli ultimi anni, a partire da Leonardo Semplici, finito nel mirino dell'Atalanta per il dopo Gasperini. E lo stesso tecnico non ha negato che vorrebbe fare un passo avanti nella propria carriera. E fosse anche solo per la riconoscenza che la società gli deve per quanto di buono fatto in questi anni, sarà davvero difficile trattenerlo ancora una stagione. Il club proverà comunque a convincere Semplici, con la promessa di allestire una squadra ancora più competitiva. Con il sogno europeo a fare da sfondo a tutti i sogni di Ferrara.
E con un obiettivo così ambizioso diventerà fondamentale anche agire in modo oculato sul mercato, con particolare attenzione alle cessioni. Lazzari, corteggiato e scaricato dal Napoli ormai vicinissimo a Di Lorenzo, ha grandi estimatori alla Lazio e potrebbe salutare per 25 milioni di euro. Anche Fares è seguito con attenzione da tante squadre, non ultimo il Siviglia. Due addii di questa portata costringerebbero la società a fare valutazioni importanti anche sul modulo, perché sarebbe complicato andare alla ricerca di due esterni di pari livello. Ecco perché la Spal potrebbe cambiare pelle e passare alla difesa a 4, con innesti tanto sulle fasce, quanto a centrocampo. Per quanto riguarda l'attacco, dovranno essere valutati Antenucci e Paloschi, con Petagna sicuro di ripartire da perno centrale dell'attacco. Cantiere aperto, insomma. Ma questa volta il progetto è ambizioso, molto più ambizioso del recente passato...