Spalletti incorona Rafinha, ma ora deve giocare. E Borja Valero può riposare
PASSAGGI DI QUALITA' - Parlando di Rafinha al Corriere dello Sport, infatti, Spalletti ha elogiato soprattutto la qualità delle giocate del centrocampista brasiliano, sempre in grado di mettere i compagni di squadra in luce: "E' soprattutto quando passa la palla ai compagni che li tratta da veri fratelli. La qualità dei suoi passaggi è la dimostrazione di quanto sia capace di far migliorare l’Inter".
VERTICALITA' - La qualità dei tocchi è un'indicatore importante, ma lo è altrettanto la zona di azione in cui Rafinha ha saputo districarsi nelle gare contro Crotone, Bologna e anche Genoa. Rafinha si è sempre posizionato alle spalle della punta, come mostra la touchmap Opta (foto Twitter), scendendo raramente sotto la linea di centrocampo per prendere palla, ma cercando di farsi servire dai compagni sempre in prossimità dell'area di rigore. Una mossa che, ovviamente, agevola la pericolosità di una squadra che, nell'ultimo periodo, ha perso proprio la componente verticale in una manovra sempre più lenta e statica.
BORJA VALERO PUO' RIPOSARE - Una componente che ad inizio anno era garantita principalmente da Borja Valero costretto però nelle ultime gare ad allontanarsi dall'area di rigore abbassandosi, come mostra la touchmap Opta (foto twitter), spesso sulla trequarti difensiva. Una scelta forzata che però agevola il pressing alto delle squadre avversarie e che non aiuta l'Inter in uscita. Per questo, e in vista di un trittico di gare che vedrà l'Inter affrontare Milan, Napoli e Sampdoria (a Genova) nella gara di sabato contro il Benevento, Borja Valero potrebbe anche riposare. Dando fiducia a Rafinha, che ora, finalmente, può prendere l'Inter per mano.