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Roma, Spalletti: 'De Rossi in difesa, Strootman giocherà'
SUGLI INFORTUNATI - "Palmieri piccola lesione al polpaccio sinistro. Manolas tornerà venerdì e si allenerà da lunedì. Seck rientra venerdì o sabato, si deve vedere come si svilupperanno questi giorni. Totti lo rivalutiamo la prossima settimana. Florenzi, Mario Rui, Nura, Vermaelen continuano il percorso. Fazio durante la partita ha subito un trauma al polpaccio destro ed è da valutare: potrebbe essere rischioso farlo giocare. Oggi non lo vedrete in campo, se ha le sensazioni giuste farà cose da solo e non con la squadra".
SULLA DIFESA - "Noi abbiamo fatto una rosa soprattutto in questo reparto che non ci creasse problemi in base a quello che poteva succedere, per il momento è così. Domani sera ho a disposizione calciatori che possono completare il reparto benissimo. Ho fiducia e do fiducia ai calciatori, devo stare attento a chi la usa bene. Io però ho fiducia in loro. Daniele (De Rossi, ndr) può entrare a far parte del reparto difensivo, è una qualità che ha, una caratteristica che può dargli una apertura per il futuro. Lo sa fare il centrale e noi siamo nelle condizioni di poter mettere una formazione in campo di tutto rispetto. Ho giocato molte partite con molti infortunati ma non mi ricordo di chi nn c'era ma di chi c'era. Chi è rimasto a casa non può far gol e noi abbiamo bisogno di far gol".
SU GERSON E ITURBE - "Siccome loro sapranno già metà formazione perché sarà quella: dove ho un giocatore in più preferisco non dire chi gioca domani. Quello me lo tengo fino a domani sera, chi faccio giocare nel reparto offensivo. I difensori sono contati e non si possono sbagliare, gli attaccanti ne ho uno in più e non dico il titolare o la riserva".
SULL'AUSTRIA VIENNA E L'ANDATA - "La partita precedente ci ha insegnato molte cose e degli errori fatti in quella maniera lì bisogna ricordarli e far sì che non ricapitino. Vedo una Roma molto cresciuta negli ultimi tempi. I numeri possono anche non confermare, dipende da che occhi si guardano, però io sento anche a fine partita di Empoli che i calciatori respirano una aria differente. Non accettano di non vincere una partita come quella giocata e diventa quasi un ringhiare andando poi ad analizzare le motivazioni della non vittoria. Non accettano più la non vittoria dopo una prestazione come quella di domenica. E' una crescita di gruppo, non appartiene solo ai giocatori che ce l'hanno nel dna".
SU STROOTMAN - "Lui farà parte dell'11 di partenza: è uno di quei calciatori che ce l'hanno questa qualità di non volerci stare quando le cose vanno non bene. In un club come il nostro la sua presenza è importante. Altrettanto importante è per la società prendere in considerazione di continuare con un professionista forte come lui".