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  • Sorrentino| Una storia infinita

    Sorrentino| Una storia infinita

    La telefonata da Genova è arrivata al diesse gialloblù Sartori. "Troviamoci mercoledì per chiudere la questione Sorrentino", ha detto il direttore sportivo del Genoa Capozucca. Sarà vero? "Non resta che aspettare e vedere cosa ci diranno", è la risposta di un Sartori piuttosto scettico.

    Sorrentino preferisce non dire nulla. "Nessun commento. Sono state spese fin troppe parole su questa vicenda". E’ disilluso e amareggiato il portiere gialloblù. Nel giro di un mese è stato vicinissimo alla Sampdoria, poi alla Juventus ed ora di nuovo al Genoa. L’anno scorso fu corteggiato anche dalla Roma, che poi scoprì di avere un buon portiere già in casa, il brasiliano naturalizzato italiano Julio Sergio di 32 anni

    Giallo Eduardo. Il Genoa, dopo aver inseguito a lungo Sorrentino, ha virato sul portiere della Nazionale portoghese e dello Sporting Braga Eduardo, classe 1982, già avvistato in Italia per la firma del nuovo contratto. Ma nelle ultime ore sarebbero sorti problemi con la società titolare del suo cartellino, che vorrebbe monetizzare la sua cessione incassando una cifra superiore ai 4 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria. Sartori taglia corto. "Faccio il mercato del Chievo, non quello del Genoa. So solo che mi hanno chiamato per tornare a parlare di Sorrentino. Tutto qui"

    Sartori è impegnato soprattutto sul fronte attacco. Riccardo Meggiorini, già inseguito la scorsa estate, è uno dei primi obiettivi. Sarà il Genoa a dire se la punta rientrerà nell’affare Sorrentino come contropartita tecnica. Mentre Corradi si avvicina a Siena, i nomi caldi restano quelli di Tiribocchi e Ardemagni, anche se il bomber del Citta sembra a un passo dall’Atalanta.
    Sfumata l’ipotesi Giaccherini, sempre più vicino a riabbracciare Bisoli, il tecnico che lo ha lanciato nel Cesena e che lo vuole a Cagliari. E’ stato fatto un sondaggio anche per Denis del Napoli, ma il prezzo è fuori portata: 3 milioni per la metà e un ingaggio da 900mila euro netti a stagione

    Sembrava destinato al Bari, che invece ha puntato su Ghezzal, chiudendo ogni discorso su un suo possibile arrivo. Michele Paolucci, classe 1986, è in comproprietà tra Juventus e Siena, ma non vestirà la maglia di una o dell’altra società contitolare del suo cartellino. Il diesse Sartori ci sta pensando e potrebbe bussare presto alla porta di Siena e Juve per trovare la soluzione giusta ed ingaggiare il giovane attaccante, l’anno scorso in Toscana fino a gennaio, poi nella Juventus, dove ha fatto qualche apparizione.
    Paolucci potrebbe essere il vice Pellissier, ma anche la sua spalla. Per la difesa piacciono Rinaudo e Aronica del Napoli (più il primo del secondo) e potrebbero essere inseriti come contropartita per arrivare ad Andrea Mantovani

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