Wesley Sneijder, nel corso di un'intervista rilasciata al portale olandese Volkskrant, ha ripercorso i suoi ultimi mesi in nerazzurro. In particolare, il neo-giocatore del Galatasaray non ha addossato colpe particolari ad Andrea Stramaccioni per il suo scarso utilizzo nelle settimane che hanno preceduto il trasferimento in Turchia e ha sollevato anche il presidente Moratti da qualsiasi responsabilità. "Con Mourinho non è accaduto ma Stramaccioni ha 36 anni, gli hanno dato la possibilità di allenare l'Inter. Me lo ha anche spiegato. Che avrebbe dovuto fare? Andare contro il presidente?", ha detto Sneijder, che mostra però di non avere rimpianti.

"Se all'orizzonte non ci sono club per me interessanti, non cambio squadra. L'Inter non mi ha lasciato andare nel 2010 ma a gennaio sentivo che era il momento di andarsene. Prendo le mie decisioni sempre in base alle mie sensazioni e non sono deluso di aver scelto il Galatasaray. Ho vissuto grandi cose all'Inter e non dò colpe al presidente Moratti. Anzi, devo molto al club e soprattutto a Moratti".