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Skriniar: 'Manca pochissimo al rinnovo. Credo che il mio futuro sia all'Inter'
SULLA CHAMPIONS - "I conti sono facili, se vinciamo tre partite siamo lì. Vinciamo subito a Udine, una partita non facile perché loro si giocano una gara importante. Ma lo è anche per noi, bisogna vincere lì".
SULLA FASCIA DA CAPITANO - "Non ci penso, penso solo a giocare. Non significa che con la fascia di capitano cambi qualcosa, c'è una responsabilità in più. Ma anche se non ce l'hai devi sempre dare tutto sul campo e lottare".
SUI RIVALI - "Non so chi sia l'attaccante più forte che ho affrontato, ce ne sono tanti e diversi. Ronaldo ad esempio è velocissimo, poi ci sono attaccanti che lottano su ogni pallone. Quest'anno forse il più difficile da marcare è stato Dzeko, è fortissimo fisicamente. Ci ha messo in difficoltà nella partita contro la Roma al ritorno. Ogni tanto mi capita di studiare i miei avversari guardando i video, ma alla fine devo concentrarmi soprattutto sulla mia prestazione. Il più forte in marcatura? Van Dijk. Di testa? Koulibaly. In fase d'impostazione? Il mio compagno de Vrij. Io il più forte nell'uno contro uno? Dovete dirlo voi! Sergio Ramos non sembra il più forte ma spesso, visto che Marcelo si alza per attaccare, si trova a giocare uno contro due, per me è fortissimo".