Simy: 'A Crotone sto benissimo. Il gol alla Juve? Bello, ma penso al Sassuolo'
Con tre gol nelle ultime quattro giornate, Simy si è preso il Crotone, a cui ha ridato speranze di salvezza agli Squali. L'attaccante nigeriano ha parlato a Goal.com: "Ho iniziato a giocare a calcio fin da piccolissimo, al mio paese. La possibilità di trasferirmi in Portogallo me l'ha prospettata il mio procuratore. Dopo una partita, mi ha detto che c'era uno scout venuto apposta a visionarmi. Io non sapevo nulla. Alla fine avevo giocato bene e si è aperta questa possibilità di andare in Portogallo. Quando poi mi hanno detto che c'era la possibilità di venire in Italia, quasi non ci credevo. La Serie A è uno dei migliori campionati al mondo e in Nigeria è uno dei tornei di riferimento. Ho rinunciato a tutte le altre offerte che avevo, perché ormai avevo deciso di venire a Crotone. Qui mi sono trovato bene fin da subito, è una città tranquilla e i tifosi sono caldi e appassionati, come piace a me. All'inizio ho avuto solo qualche difficoltà con la lingua, ma poi con il passare del tempo sono migliorato anche in quello e adesso riesco a comunicare con i compagni e con l'allenatore. In campo ho passato dei momenti difficili, ma la mia storia e i miei genitori mi hanno insegnato che nella vita non ci sono cose semplici, ti devi guadagnare tutto. Io, poi, sono cresciuto in un ambiente molto complicato, ma sono anche un ragazzo molto tranquillo, positivo per natura, quindi anche nei momenti più bui non ho mai perso la fiducia nei miei mezzi. Il gol alla Juve? Bello ed emozionante, soprattutto perché per tutta la settimana si era parlato del fatto che il Crotone non avesse mai fatto risultato contro i bianconeri, nè aveva mai segnato una rete, ma credo che quello contro l'Udinese sia stato più importante, perché abbiamo vinto. In ogni caso, non sono stato lì a rivedermi i miei gol, sono già concentrato sul Sassuolo, perché se non dovessimo raggiungere il nostro risultato, non saranno serviti a nulla".