Shiva arrestato per tentato omicidio, è presidente di una squadra di calcio: il cameo nel video pre-derby dell'Inter
IL COMUNICATO - La Polizia di Stato, a Milano, ha arrestato un noto rapper di 24 anni per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.
L'attività investigativa è nata a seguito della sparatoria avvenuta in via Cusago, a Settimo Milanese (Milano), la sera dell'11 luglio scorso, nel corso della quale due giovani milanesi vennero feriti alle gambe da colpi d'arma da fuoco.
I poliziotti intervenuti subito dopo sul luogo dello scontro a fuoco, hanno trovato uno dei feriti che non ha dato agli agenti nessuna informazione sull’accaduto mentre l'altro giovane, che si era presentato al pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate (Monza Brianza), ha dato una versione dei fatti inventata, riferendo che il suo ferimento era dovuto all’azione da parte di cinque ignoti aggressori.
Le indagini della Squadra mobile consentivano però di ricostruire l'accaduto, attraverso l'analisi di numerosi filmati e ad alcune testimonianze, scaturito da pregressi contrasti tra persone gravitanti nel mondo rap/trap milanese.
In particolare la sparatoria è nata a seguito del tentativo di aggressione da parte dei due giovani nei confronti del rapper e dei suoi amici.
Ecco il video della sparatoria ripresa dalle telecamere di sorveglianza e diffusa dalla Polizia di Stato.
Dopo il "fattaccio" Shiva aveva scritto in delle storie su Instagram: "Come avete potuto vedere al tg e leggere dai giornali ieri sera è accaduto un fatto spiacevole che mi coinvolge direttamente. Questo è l’ultimo di una serie di episodi dovuti ad una continua sfida nei miei confronti e nei confronti del mio gruppo. Siete venuti illegalmente dentro casa mia cercando di cogliermi di sorpresa ma l'unico risultato che avete ottenuto è che siete scappati e avete chiamato la polizia in vostro aiuto... Questo episodio non mi intimidisce, anzi mi rende ancora più forte. Ci tengo a comunicare che io e tutta la mia gente siamo in ottime condizioni e nessuno di noi ha subito alcun tipo di ferite. Ringrazio i miei fan che sono i più veri e sempre al mio fianco, e lascio un avviso a tutti: non giocate col fuoco se avete paura di bruciarvi. Rispettate il prossimo perché senno il karma vi colpirà duramente. Non mi esprimerò ulteriormente a riguardo di questo argomento perché queste persone non meritano l’attenzione che purtroppo queste situazioni creano, e senza le quali questi soggetti non esisterebbero nemmeno".
Shiva, all'anagrafe Andrea Arrigoni, raccoglie oltre 5 milioni di ascoltatori al mese su Spotify e ha quasi 2 milioni di follower su Instagram. Dove settimana scorsa ha annunciato di aspettare un figlio dalla sua fidanzata Laura Maisano, 24 anni come lui. Shiva è anche presidente di una squadra di calcio (Santana Red Devils), fondata l'anno scorso e ora in Seconda Categoria dopo aver vinto il campionato di Terza Categoria sempre nel comitato provinciale di Milano. In casa gioca nel centro sportivo "Gianni Brera" di Pero. Il capocannoniere della squadra, con 5 gol segnati finora in questa stagione e ben 41 reti nella scorsa, è Luca Arrigoni, 33 anni e fratello maggiore di Shiva. Quest'ultimo, dopo la pubblicazione del singolo "100 Opps" in cui insulta il sindaco di Milano, Beppe Sala, è comparso in un video prodotto dall'Inter per presentare l'euroderby col Milan poi vinto in semifinale di Champions League.
Intanto emerge che a settembre il questore di Ascoli Piceno aveva emesso un Daspo di tre anni nei confronti di Shiva che, secondo la polizia, dopo il suo concerto dello scorso 30 agosto a San Benedetto del Tronto avrebbe preso parte a una rissa accoltellando alla schiena una persona.