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    Shaktar-Roma, le pagelle di CM: Cristante trasmette serenità. Mayoreal di coppa

    Shaktar-Roma, le pagelle di CM: Cristante trasmette serenità. Mayoreal di coppa

    Shakthar-Roma 1-2

    PAU LOPEZ 6,5:
    Concentrato nei pochi momenti di sofferenza, può poco sul gol ed è miracoloso su Marlos

    IBANEZ  5,5: Stordito, come al Tardini. Si perde spesso Solomon e Moraes e si becca un giallo che invita Fonseca a tirarlo fuori (1’st Mancini 6: dopo pochi minuti la partita è chiusa. Ma sul gol di Moraes poteva essere più reattivo)

    CRISTANTE 6,5: Inietta tranquillante al reparto e svolge il lavoro di desk come se facesse il centrale da una vita

    KUMBULLA 6,5: Marashmallow. Una serata dolce dopo giorni abbastanza amari. Ci mette fisico e posizione.

    KARSDORP 6,5: Copre le spalle della Roma quando tira vento lasciando pochi momenti di libertà agli avversari. E’ suo l’assist per il primo gol ma il giallo pesa  e gli fa saltare i quarti (58’ Peres 6: dorme sul pari, poi un bel pallone per Mayoral)

    DIAWARA 6: Fa rispettare la fila ed evita assembramenti dalle sue parti (58’ Pellegrini 6: lucidità nonostante il relax generale)

    VILLAR 6: Duello in mezzo al fiume con Marcos Antonio. Se la gioca con coraggio ma senza esagerare. Cala nel finale

    SPINAZZOLA 6: Niente messa in pausa. Leo gestisce la benzina in vista di Napoli e preferisce contenere Tete piuttosto che avanzare e fare male (58’ Calafiori 6: bentornato)

    CARLES PEREZ  6,5: I piedi sono Canterani, i movimenti non sono ancora maturi. A campo aperto però fa male e regala il bis a Mayoral

    PEDRO 6: Dialoga spesso con Fonseca ma è più timido coi compagni. Meglio nella ripresa. (75’ El Shaarawy ng)

    MAYORAL 7: Si prepara un bel buffet dopo 9 minuti ma fa rovesciare il vassoio sul più bello. Non è sazio e trova i due gol facili facili della qualificazione nella ripresa

    FONSECA 7: Gestione di risultato e fatiche da applausi. Non corre rischi e ora incrocia le dita per sorteggio e Napoli. Ex ancora ingrato. 



    SHAKTHAR

    Trubin 6: Attento, soprattutto in uscita. 

    Dodo 6: Prospetto interessante

    Vitao 5,5: Poco lavoro, appena arriva crolla

    Kryvtsov 6:  Addetto all’impostazione dal basso

    Matvienko 5: Poteva osare di più

    Marcos Antonio 6: E c’ha solo vent’anni. Peccato solo per la simulazione

    Maycon 5,5: Giro palla sterile

    Alan Patrick 5,5: Pasticcione (62’ Marlos 6: serviva prima)

    Tete 5,5: Ha il pane, non i denti (62’ Konoplyanka 6: ha fame)

    Moraes 6: Ci crede, e trova l’unico gol ucraino agli ottavi

    Solomon 6,5: In palla. Mette in difficoltà Ibanez. 

    Castro 5: Poco coraggio e poco ritmo. Ne esce a pezzi

     

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