Scadeva entro la mezzanotte di ieri il termine ultimo per le società di Serie C per presentare la richiesta di iscrizione al prossimo campionato, con relativa documentazione e la fideiussione bancaria richiesta dagli organi competenti. Una situazione monitorata con particolare attenzione dal Milan, che dalla stagione 2024/2025 è intenzionato a dare il via al progetto della formazione Under 23: tutto passa dalla revisione della Covisoc delle domande presentate dalle 60 richiedenti e da eventuali bocciature che, seguendo il criterio delle graduatorie, comporterebbero l’automatico ingresso della seconda squadra rossonera. E al termine di una giornata convulsa come quella di ieri - nelle quali Lecco e Turris, dopo l’Ascoli e il Foggia, sono riusciti a risolvere le rispettive situazioni - ha assunto i veri e propri contorni del giallo la vicenda legata al destino dell’Ancona.
CHE CAOS - Come riferisce La Gazzetta dello Sport, sono state ore concitatissime per la società marchigiana, che al fotofinish è riuscita a completare la documentazione con l’invio della fideiussione da 425.000 euro, dopo che il sindaco della città Daniele Silvetti ha provato per ore a mettersi in contatto col patron malese Tony Tiong - senza ricevere risposta - e a richiedere l’intervento dell’ex presidente Canili. Una situazione di grande tensione che ha agitato e non poco la piazza e la parte più calda del tifo, presentatasi dinanzi la sede per avere chiarimenti. Si riferisce di un blitz all’interno della stessa e di alcuni danni provocati da alcuni facinorosi. Il timore, che anche in queste ore non è stato dissipato da notizie certe, è che non siano stati i saldati gli stipendi arretrati dei tesserati di marzo e aprile, circostanza che renderebbe la domanda di iscrizione irricevibile e porterebbe all’esclusione dal campionato di Serie C dell’Ancona.
IL MILAN SPERA - Non essendoci più margini temporali per rimediare alla situazione, lo scenario che si sta prefigurando è quello del fallimento della società dorica e della possibilità di ripartire dall’Eccellenza. Sarebbe la quarta volta in 20 anni. Tutto passa nelle mani della Covisoc, che avrà una settimana di tempo per evidenziare eventuali irregolarità e autorizzare la FIGC e la Lega Pro a procedere coi ripescaggi: Milan Under 23 in prima posizione nelle graduatorie, mentre qualora si creasse un secondo slot sarebbe una delle retrocesse - da stabilire ancora chi tra Fiorenzuola, Virtus Francavilla e Recanatese abbia la precedenza - ad essere presa in considerazione. E se ci fosse addirittura un terzo posto, andrà a una vincente dei playoff di Serie D.