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Serie C, Juve Next Gen in caduta libera: quarto ko di fila e playout a due punti. Brambilla: 'Non siamo preoccupati'
RISULTATI - I risultati negativi dell’ultimo mese sono un primo campanello d’allarme, che deve portare i bianconeri a invertire il trend quanto prima. Perché se è vero che la stagione è molto lunga, è altrettanto vero che il morale della squadra rischia di precipitare e la zona playout inizia a incombere. A pesare maggiormente, in questo senso, sono le sconfitte con Virtus Verona, Trento e Arzignano, avversari decisamente all’altezza che hanno evidenziato le lacune degli uomini di Brambilla. Più comprensibile, invece, la sconfitta contro il Pordenone, che pure ha visto la Juve giocare una buona gara in termini di credibilità.
NIENTE PAURA - A smorzare la negatività di un momento complicato, che ha portato i bianconeri al tredicesimo posto, a -1 dal decimo, ma anche a soli due punti dalla zona playout, ci ha pensato il tecnico bianconero, convinto di poter gestire questa posizione di classifica. Una condizione scomoda, insomma, dalla quale però la Juve è convinta di poter uscire come confermato da Brambilla: ‘’Nonostante il risultato penso che la squadra abbia giocato una buona partita contro un avversario molto forte. Sappiamo che questa è la strada da percorrere e che ci sarà da lottare e soffrire, ma i ragazzi ne sono consapevoli. Siamo alla quarta sconfitta consecutiva, ma questo non ci preoccupa perché la squadra lavora bene e offre buone prestazioni: i risultati torneranno, il campionato è ancora lungo e abbiamo ampi margini di miglioramento’’.