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Serie B, si ricomincia: tutti a caccia del Verona, dietro spazio alle sorprese
LA FAVORITA - In pole position c'è il Verona del neo tecnico Fabio Pecchia: gli scaligeri hanno perso capitan Toni, ma hanno integrato lo zoccolo duro della scorsa stagione con gli arrivi di Ganz e Fossati, giovani che hanno fatto molto bene lo scorso anno in cadetteria con le maglie di Como e Cagliari. Importanti anche gli arrivi di Zuculini, Luppi e Bessa, che innalzano il livello qualitativo di una rosa, sulla carta, già pronta per la A.
SI PUNTA IN ALTO - Sperano in un campionato di vertice Bari, Carpi, Cesena, Frosinone, Novara e Spezia. Il Bari ha scelto Stellone per la panchina, puntando senza mezze misure alla promozione: difesa di esperienza con gli innesti di Moras e Cassani, davanti può esplodere Monachello. Il Carpi di Castori ha perso Mbakogu, rimpiazzato da Catellani, e ha puntellato la difesa con Blanchard dal Frosinone. Gli stessi ciociari hanno sostanzialmente confermato il gruppo della scorsa stagione, affidando la panchina a una sicurezza per la categoria: Pasquale Marino, reduce da due stagioni alla guida del Vicenza. Cesena, Novara e Spezia proveranno a riconfermarsi nelle zone alte della classifica, con pochi acquisti mirati a potenziare squadre già pronte.
LE SORPRESE - Ci si aspetta molto dalla Salernitana di Sannino, reduce da una salvezza in extremis nell'ultima stagione: l'arrivo di Rosina, la conferma della coppia d'attacco Donnarumma-Coda e l'esperienza del tecnico campano dovrebbero garantire qualcosa di più di un campionato tranquillo. Grande curiosità intorno al Brescia di Brocchi, che riparte dalla Serie B dopo la difficile stagione alla guida del Milan affidandosi a una squadra di giovani. Partono con grande entusiasmo le neo promosse Spal e Benevento, che non si sono fatte trovare impreparate all'appuntamento con la storia: acquisti importanti, giocatori di categoria, per non essere solo delle semplici comparse.
CHI RISCHIA - Difficile che il Trapani possa riconfermarsi dopo l'ottima ultima stagione: i siciliani ripartono da Cosmi, ma il mercato li ha privati dei difensori Scognamiglio e Perticone, oltre al centrocampista Eramo, e negli ultimi giorni potrebbe salutare anche l'attaccante Petkovic. Si prospetta un campionato difficile anche per Pisa e Ternana: i toscani sono al centro dei problemi societari, con la squadra che minaccia addirittura di scioperare e di non scendere in campo nella prima giornata. Gli umbri hanno appena superato lo choc dell'addio improvviso di Panucci e del ds Larini, con la squadra ancora in fase di completamento. Lotteranno per la salvezza anche Pro Vercelli, Cittadella e Ascoli.