Va in archivio anche il terzo turno del campionato di Serie B, proprio nel giorno in cui Lecco e Brescia completano il tabellone delle "magnifiche" 20. Le ultime quattro partite di questa giornata regalano grandi emozioni e non poche sorprese, a partire dalla vittoria in rimonta, per 2-1, del Venezia di Vanoli sul campo della Samp. Per Pirlo si tratta del secondo ko di fila dopo quello contro il Pisa: illusorio il gol del vantaggio del neo-acquisto Pedrola, rimontato nella ripresa da Gytkjaer e dalla punizione di Tessmann che trova impreparato Stankovic.

Alle spalle della capolista Parma si arrampica, a quota 7 in classifica, pure il neo-promosso Catanzaro che, dopo lo scampato pericolo del rigore fallito da Moro, regola lo Spezia con un sonoro 3-0 nella prima al "Ceravolo": ancora a segno Biasci, poi l'autogol di Nikolaou e Pompetti completano la festa. La legge di Massimo Coda vale sempre e frutta 3 punti soffertissimi alla Cremonese sul campo della Ternana: oltre al brivido della convalida del gol grazie al VAR, la partita si era complicata al 62' per gli uomini di Ballardini per il rosso a Ravanelli.
Delude invece il Bari, che parte forte e sblocca subito il punteggio contro il Cittadella grazie a Nasti, ma cala alla distanza e si fa riprendere nel finale dal colpo di testa di Pavan. E in pieno recupero i ragazzi di mister Gorini sfiorano pure la clamorosa vittoria al "San Nicola".