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Serie B, Pescara-Avellino 3-2. Il solito Mokulu non basta, Verre e Caprari rilanciano la squadra di Oddo
Dopo due sconfitte consecutive contro Novara e Ternana, il Pescara di Massimo Oddo torna al successo in campionato nell'anticipo del quattordicesimo turno di Serie B. Una vittoria che proietta momentaneamente gli abruzzesi in quarta posizione, a -1 dalla coppia Bari-Crotone. Gara spettacolare quella dell'Adriatico, sbloccata dal calcio di rigore al 38' di capitan Memushaj dopo un tocco di mano in area di Chiosa.Andato in vantaggio, il Pescara sfrutta a meraviglia gli spazi concessi in contropiede dai ragazzi di Tesser e raddoppia al 52' con un grande diagonale di Verre. I campani però non ci stanno e rientrato in partita al 62' con Zito, appena subentrato dalla panchina a Gavazzi; al 78' episodio dubbio nell'area del Pescara, con un presunto fallo di mano non giudicato tale dall'arbitro Ros e sul ribaltamento di fronte Caprari inventa una parabola super (79') per la rete del 3-1. L'assalto finale degli ospiti produce il gol al 90' del solito Mokulu, al quinto gol nelle ultime cinque partite; i 7' di recupero concessi dal direttore di gara non bastano e il Pescara può festeggiare il ritorno ai tre punti.