Getty Images
La Lazio vince anche a Udine: sorpasso al Napoli, Sarri vede la zona Champions
- 13
LA PARTITA - Cioffi manda Samardzic in panchina e alza Masina sulla linea del centrocampo, Sarri lancia Isaksen dal 1' con Castellanos e Zaccagni. Al 12' la Lazio passa: punizione dal limite dell'area di Pellegrini, che calcia rasoterra sul secondo palo sorprendendo un Okoye non privo di colpe. Pellegrini trova il primo gol personale in Serie A, l'ultimo difensore della Lazio a segnare su punizione diretta in Serie A era stato Massimo Oddo nel 2006 proprio contro l'Udinese. Nella ripresa Sarri inserisce Felipe Anderson e Vecino, ma a spingere è l'Udinese di Cioffi che al 59' trova il pareggio: Ebosele conquista una punizione sul lato corto dell'area a destra, Lovric mette forte in mezzo e Walace trova la deviazione vincente per l'1-1 e il suo secondo gol in questo campionato. La Lazio non si scoraggia e al 76' torna avanti con un gol costruito tutto dalla panchina: Felipe Anderson di testa ispira l'inserimento di Vecino, controllo e diagonale destro che si insacca nell'angolo basso senza lasciare scampo a Okoye, 2-1 Lazio. Cioffi si gioca le ultime carte Thauvin e Davis (all'esordio), Sarri manda in campo il rientrante Romagnoli per blindare la difesa. La mossa funziona, il muro biancoceleste tiene: la Lazio vince ancora, vede la zona Champions League e si prepara nel migliore dei modi al derby di Coppa Italia con la Roma.