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L’Inter cade anche a La Spezia! Lautaro sbaglia un rigore, Maldini e Nzola ricacciano i nerazzurri nel tunnel
LA PARTITA – L’Inter prende subito il controllo delle operazioni e usufruisce di un rigore per contatto tra D’Ambrosio e Caldara rivisto dal Var: Dragowski però neutralizza la trasformazione di Lautaro e inizia così il suo personalissimo duello con il Toro: in altre due occasioni il portiere polacco nega la rete al campione del Mondo argentino nel primo tempo con interventi da applausi, nel frattempo Agudelo prende la traversa con una palla sporca deviata da Handanovic. Nella ripresa Bastoni fallisce una chance ghiotta davanti alla porta, quindi viene annullato un gol a Lautaro che era riuscito a battere Dragowski di testa, ma in un’azione viziata da fuorigioco di qualche centimetro di Lukaku. Un vero e proprio bombardamento, ma all’improvviso ecco una palla lunga verso Nzola, che controlla, resiste e apparecchia per Daniel Maldini, bravissimo a trafiggere Handanovic. La reazione nerazzurra è nei cambi di Inzaghi, che inserisce Dzeko senza togliere gli altri due attaccanti, con anche Calhanoglu da mezzala, e il turco sfiora il bersaglio con un gran tiro da fuori. La svolta arriva a pochi minuti dalla fine, quando Dumfries si procura un altro rigore, stavolta trasformato da Lukaku, ma lo stesso esterno olandese appena dopo travolge Kovalenko e regala a Nzola il tiro dagli 11 metri: l’attaccante angolano non sbaglia e manda in paradiso Semplici, due pari e una vittoria da quando è arrivato in Liguria. Non basta l’arrembaggio finale a Inzaghi, che registra segnali preoccupanti a livello mentale in vista del ritorno contro il Porto e vede a rischio il secondo posto in campionato.
