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    Giroud illude il Milan, il Napoli lo riprende: 2-2 al Maradona, l'Inter fugge a +3 dai rossoneri

    Giroud illude il Milan, il Napoli lo riprende: 2-2 al Maradona, l'Inter fugge a +3 dai rossoneri

    La seconda grande sfida che questa 10ª giornata di Serie A ci ha regalato, allo stadio Diego Armando Maradona del quartiere Fuorigrotta, uno scoppiettante match fra il Napoli di Rudi Garcia e il Milan di Stefano Pioli. Sfida tra le ultime due formazioni campioni d’Italia che è terminata per 2-2: alla doppietta di Giorud nel primo tempo, hanno risposto Politano e Raspsdori nella ripresa. I partenopei proseguono la serie di risultati positivi dopo la recente vittoria in Champions League contro il Braga e il successo in campionato per 3-1 contro il Verona. Differente stato d’animo, invece, per il Milan che, dopo essere tornato in campo a seguito della cocente sconfitta di Parigi contro il Paris Saint-Germain e il passo falso casalingo contro la Juevntus, il secondo stop stagionale contro una diretta concorrente, dopo il 5-1 subito nella stracittadina contro l’Inter, non trovano il successo con cui avvicinare l’Inter in vetta alla classifica.

    LA CRONACA DEL MATCH – Milan che parte subito forte con una grande occasione capitata sui piedi di Olivier Giroud: passaggio in verticale, tra gli spazi, di Calabria che trova Musah. Conclusione dello statunitense che viene deviata, palla che arriva al numero 90 francese che colpisce a botta sicura ma Rrahmani si immola e salva il Napoli. La formazione di Stefano Pioli è chiamata immediata a fare una sostituzione: out Kalulu per un problema alla coscia e dentro Pellegrino, al debutto in Serie A. Ma è l’unica nota amara di questo primo tempo a tinte rossonere per i meneghini, abili a sbloccare il risultato dopo pochi minuti con Olivier Giroud: cross di Pulisic che premia il movimento del francese (a secco da 8 partite tra tutte le competizioni, con l’ultima rete firmata in data 1° settembre). Incornata in girata e Meret che non può far nulla per evitare il vantaggio rossonero. Passano pochi istanti di gioco e Politano ha, finalmente, la prima grande chance per il Napoli, divorandosi il pareggio su cross basso di Kvaratskhelia, non trovando il tap in da due passi. Il Milan, quindi, ne approfitta ed è ancora Giroud ad andare a segno: traversone di Calabria, il numero 9 transalpino prende posizione su Rrahmani e manda nuovamente il pallone in rete. La squadra di Pioli ha due altre grosse occasioni per arrotondare il risultato, prima con Reijnders (palla bassa di Theo Hernandez per l’olandese che, tutto solo, intorno al dischetto del rigore, calcia alto, non trovando lo specchio della porta) e poi con Musah con un tiro basso e velenoso sul palo di Meret ma l’estremo difensore è attento e respinge.

    Nella ripresa, Pioli sostituisce Pulisic e inserisce Romero. Il Napoli reagisce subito al primo tempo poco brillante e riapre il match con Politano, servito da Di Lorenzo in area, che fulmina Maignan dopo un sombrero su Pellegrino e un dribbling su Theo Hernandez. I partenopei spingono sull’acceleratore e sfiorano il pareggio con Di Lorenzo: uno-due con Politano ma Maignan risponde presente. Altra grande occasione, dopo pochi secondi, per il Napoli con Kvaratskhelia che sfrutta un’insolita indecisione di Maignan (che si lascia scappare un traversone di Di Lorenzo) in uscita e tenta una conclusione, salvata da Tomori in scivolata. È solo il preludio al pareggio degli azzurri: punizione dal limite di Raspadori che beffa Maignan sul suo palo (primo gol su punizione diretta in stagione nell’intera Serie A). I rossoneri tentano una reazione e si affidano a Leao che trova Meret attento con una conclusione da fuori. Il tecnico di Via Aldo Rossi decide di sostituire Giroud e Leao, inserendo Jovic e Okafor: reazione rabbiosa, specialmente del francese, al momento del cambio. Appena prima del 90’, viene espulso Natan nelle fila dei partenopei. Nel recupero, Calabria si divora il vantaggio con un colpo di testa che termina a lato. Miracoloso Maignan nel finale su Kvartskhelia.


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