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NGONGE E MONTIPO’ SALVANO IL VERONA! 3-1 nello spareggio, lo Spezia torna in B dopo tre stagioni
LA PARTITA – Non ci mette molto a sbloccarsi la gara, Faraoni irrompe su una palla vagante messa in mezzo da Lazovic e trova la giocata di Ampadu che mette nella propria porta nel tentativo di spazzare. Il Verona reclama per un contatto tra Wisniewski e Lazovic, ma improvvisamente un missile terra-aria di Ampadu su sponda di Shomurodov trova un paio di deviazioni lievi e l’angolino alto alla destra di Montipo’. 1-1 e tutto da rifare, ma sale in cattedra Ngonge che prima insacca col piede debole una combinazione ad altissima velocità con Sulemana e Djuric, poi scappa in profondità, disorienta Ampadu e batte Dragowski sul suo palo col sinistro per il comodo 3-1. Montipo’, nella ripresa, salva con una gran parata su Zurkowski, quindi è ancora Ngonge ad andare vicinissimo alla tripletta personale: Ampadu, ancora lui, salva a portiere battuto. Al 69’ episodio chiave: buco della difesa del Verona, Shomurodov scavalca Montipo’ con un tocco sotto, Faraoni colpisce il pallone con uno schiaffo per evitare il gol e viene espulso. Nzola, però, si fa parare il susseguente calcio di rigore dal portiere avversario, e i veneti mantengono i due gol di vantaggio nonostante un uomo in meno. Ancora il portierone del Verona si oppone ad Ampadu, protagonista in tutti i sensi, con un vero miracolo in estensione sulla propria destra. In qualche modo, Montipo’ riesce a parare anche una conclusione velenosa ma centrale di Verde e soprattutto a tuffarsi sui piedi di Nzola che aveva la porta spalancata nel finale. Nei minuti di recupero, le speranze dello Spezia si infrangono sulla traversa del solito Ampadu che colpisce di prima ma coglie il montante. E’ festa Verona, incubo Spezia che ha dilapidato un vantaggio importantissimo nel 2023.
