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Cambiaso all'ultimo stende il Verona: 1-0 allo Stadium, la Juve vola in testa per una notte
LA PARTITA - Il primo tempo è quasi un monologo di Kean, preceduto da un'occasione per Vlahovic murato da Magnani in area. Poi si scatena il 18: gol da urlo con azione personale e tiro deviato da Vlahovic in rete, vanificato da un fuorigioco al momento di ricevere la palla, parata di Montipò su un colpo di testa da centro area, conclusione a lato dopo una percussione sulla destra. Per il Verona qualche situazione in attacco e una chance per Bonazzoli, bravo ad avventarsi su una respinta di Bremer e a impegnare Szczesny di prima intenzione. Allegri lascia negli spogliatoi Weah e inserisce Miretti, ancora Kean litiga con il gol su cross di Kostic e ancora Montipò evita guai parando stavolta su Rabiot. Kean riesce a segnare di testa su cross di McKennie, ma si vede annullato il secondo gol della serata per una sbracciata precedente su Faraoni. Dawidowicz salva tutto su Miretti, quindi entrano Chiesa e Cambiaso, e il primo chiama ancora all'intervento il portiere gialloblù. Non solo, perché ci vuole un salvataggio sulla linea di Faraoni per impedire al numero 7 di segnare dopo una bella azione sull'asse Locatelli-McKennie. Entrano anche Milik e Yildiz nel finale, l'ultimo assalto produce un contatto tra Folorunsho e Chiesa non giudicato da rigore, un tiro di poco fuori di Miretti e soprattutto un'occasione clamorosa per Yildiz che alza troppo la mira a tu per tu col portiere su suggerimento di Milik. All'ultimo ecco la zampata di Cambiaso, che approfitta di un pasticcio della difesa per firmare il gol della vittoria dopo un palo di Milik.