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    Il Milan gioca solo un tempo, rimonta a metà sul Lecce: 2-2, il Napoli scappa a +9

    Il Milan gioca solo un tempo, rimonta a metà sul Lecce: 2-2, il Napoli scappa a +9

    • Redazione CM
    Il Milan sprofonda, poi riemerge ma non basta: a Lecce finisce 2-2, con i locali che vanno avanti 2-0 con l'autogol di Theo Hernandez e Baschirotto, poi nella ripresa i rossoneri riprendono la gara per i capelli con Leao e Calabria. Il Napoli scappa a +9 in testa alla classifica dopo la vittoria di ieri sulla Juve.

    LA PARTITA – L’avvio del Lecce è da applausi, quello del Milan da horror: Kalulu sbaglia un passaggio, Di Francesco ruba palla e mette in mezzo, Theo Hernandez mette nella propria porta nel tentativo di anticipare Blin. I salentini sfiorano il 2-0 un paio di volte con un elettrizzante Di Francesco e lo trovano grazie alla zuccata di Baschirotto, abile nell’indirizzare in rete dopo un salto a vuoto di Kalulu. Gendrey va a un passo dal 3-0, per i rossoneri un paio di occasioni per Pobega e Giroud ben sventate da un ottimo Falcone. All’inizio della ripresa Pioli sorprende togliendo Theo Hernandez per inserire Dest, mentre Messias rileva Saelemaekers. Un fulmine a ciel sereno il gol di Leao, che raccoglie una bella respinta laterale di Falcone e lo sorprende sul primo palo con il destro. Il Lecce continua ad attaccare, ma perde mordente e subisce al 70’ il gol del pareggio con Calabria, che spinge in rete una sponda di Giroud. Messias va vicinissimo al 3-2, ma prende il palo su un’azione che era comunque stata fermata per fuorigioco. Anche i locali flirtano con il nuovo vantaggio, ma ci vanno solo vicini con un quasi pasticcio tra Tomori e Tatarusanu su un’iniziativa da sinistra di Gallo. La parità rimane integra fino alla fine, il Milan è secondo in solitaria ma il distacco dal Napoli è abissale.



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