
Serie A, la top 11 della 7ª giornata: Bastoni trequartista, Mina vendica Cuadrado, Dodo l'antitesi del metodo Inzaghi
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Tante emozioni in questo settimo turno di campionato, caratterizzato dai successi di Inter (seconda in classifica a -2 da Conte) e Lazio oltre ai pareggi di Juventus e Roma, non senza polemiche arbitrali.
Tra sorprese e conferme, andiamo a scoprire la TOP 11 (schierata con un 4-3-3) di questa settima giornata, scelta dalla redazione di Calciomercato.com.
TOP 11 7ª giornata Serie A (4-3-3):

De Gea - Lasciato libero dal Manchester United che ha dato 50 milioni di euro all'Inter per Onana, dopo un anno di inattività si sta rilanciando alla grande e Firenze se lo gode. Vedere per credere i due rigori parati a Theo Hernandez e Abraham contro il Milan.

Dodo - Ammonito subito dopo soli 8 minuti di gioco, si guadagna il rigore poi sbagliato da Kean e gioca una grande partita opposto a due avversari temibilissimi almeno sulla carta come Leao e Theo Hernandez. La sua prova è l'antitesi del metodo Simone Inzaghi, che sostituisce sempre i calciatori ammoniti.

Mina - Guida la difesa del Cagliari, uscito imbattuto dalla trasferta sul campo della Juventus. "Vendicando" il suo connazionale Cuadrado, scaricato dai bianconeri e ora all'Atalanta dopo una stagione passata all'Inter.

Bastoni - Gioca in difesa, ma il suo piede sinistro è educato quasi come quello di un fantasista. Da un suo cross (dalla trequarti) col contagiri nasce il primo gol di Thuram, crea 4 occasioni e completa 102 passaggi su 107. Serve altro?

Tavares - Sul binario della Lazio a sinistra corre un treno inarrestabile, serve a Zaccagni la palla del momentaneo 1-1 contro l'Empoli: si tratta già del suo quinto assist su 5 presenze in questo campionato.

Ederson - Alla solita prestazione di quantità, abbina il gol del momentaneo 3-0 contro il Genoa con un siluro sotto alla traversa e sfiora anche la doppietta.

Adli - Si inventa da solo la rete del vantaggio per la Fiorentina contro il Milan con un colpo da biliardo per il classico gol dell'ex. Recupera tanti palloni e ne gioca ancora di più, sbagliando davvero poco anche quando effettua dei lanci con un elevato coefficiente di difficoltà.

McTominay - "Stappa" subito la partita in casa contro il Como segnando il gol più veloce di questo campionato. Poi è impressionante quando "strappa" palla al piede, dimostrando invidiabili doti atletiche e tecniche.

Thuram - Magic moment. Dopo le doppiette con Genoa e Atalanta, contro il Torino arriva la prima tripletta in maglia nerazzurra che gli vale il primo posto nella classifica marcatori insieme a Retegui.

Lukaku - Lancia il Napoli contro il Como con un gol su rigore e due assist. Se è già così decisivo pur non essendo ancora in condizione, chissà cosa potrà combinare quando sarà al 100% della forma fisica. Conte si frega già le mani.

Retegui - Da ex spietato firma una tripletta da vero bomber, che inguaia il Genoa di Gilardino e fa ben sperare Spalletti in ottica Nazionale. Nelle prime 7 giornate di Serie A con l'Atalanta ha già segnato 7 gol, tanti quanti quelli realizzati in tutto lo scorso campionato.