Serie A al collasso: Caliendo '20 anni indietro'
Il noto agente di calciatori Antonio Caliendo, nel corso del convegno tenutosi a Genova presso il Centro di Formazione Forense, ha parlato della sua storia e della sua avventura nel mondo del calcio: "Quando cominciai, c'era presidente federale Carraro, un uomo che aveva tante cose da fare e non aveva la testa per la Figc - il suo pensiero - queste sono le cose che come uomo e come professionista mi deprimono. Mi sento offeso nella mia dignità professionale. L'ho ribadito più di una volta".
Sulla serie A indebitata: "Avendo anche gestito un club a Londra, ho toccato con mano la problematica della gestione delle società. Penso che chi ci rimette oggi o non è all'altezza, o gestisce male o ci sono uscite che non riesco a capire. Si è parlato del calcio di ieri, bisogna parlare di futuro. Con i nuovi orizzonti non andiamo da nessuna parte se non ci adeguiamo. Eravamo 20-30 anni avanti agli altri, oggi purtroppo siamo noi 20 anni indietro. Non ci siamo evoluti per niente, a cominciare dall'organizzazione degli stadi, il management sportivo, il merchandising e altro".