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Senza Barella ma con un mercato perfetto: il Cagliari vola e sogna l'Europa
CHE NUMERI! - I quarantacinque milioni complessivi arrivati dall'Inter si sono tramutati nella grinta di Nainggolan, nella corsa di Rog, nella qualità di Nandez e nella fame di Simeone. Un mercato perfetto, disegnato insieme al ds Marcello Carli, che lancia i sardi in zona Champions. Ventuno punti in undici partite, 6 vittorie, 18 gol fatti e 10 subiti. A livello difensivo, solo Juve e Verona hanno fatto meglio. A godere è tutta l'Isola, l'orgoglio del Casteddu e dei 10.700 abbonati, cifra record.
GENTE DI MARAN - Il merito, in campo, è anche del condottiero, osannato dai tifosi all'aeroporto di ritorno dalla trasferta di Bergamo. I suoi tifosi, la sua gente. La gente del mare. O, se preferite, di Maran. Dopo gli ottimi campionati con Catania e Chievo, ecco l'avventura rossoblù. E' riuscito a disegnare una squadra quadrata e pericolosa, unendo l'esperienza di elementi come Klavan, Pisacane e Cigarini alla voglia di riscatto di Nainggolan, Olsen e Simeone. Fino alle sorprese Nandez e Oliva, che si aggiungono alla certezza Joao Pedro.
IMPENNATA - La conferma dell'ottimo lavoro del trio Giulini-Carli-Maran si riflette sul mercato e sui conti societari. Il monte ingaggi non supera i 22 milioni di euro, la spesa estiva - finanziata dalla già citata cessione di Barella - ha fatto registrare uscite per 23 milioni di euro. Prestito secco e gratuito per Olsen e Nainggolan, 18 milioni per Nandez, 5 totali per i prestiti di Simeone (secco) e Rog (obbligo di riscatto a 13). Gente che, ora, vale rispettivamente 7,5 milioni, 20 milioni, 22 milioni, 17 milioni e 11 milioni. Estrema valorizzazione e crescita della rosa, che ora (fonte transfermarkt.it) vale ben 172 milioni di euro. Chapeau. Per un Cagliari che vuole volare ancora. In classifica e in aereo. Magari con destinazione Europa.