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Sensi, Mandragora e il piano della Juve
MANDRAGORA, COSTI E DETTAGLI – Confermato un contratto da cinque anni per il centrocampista classe ’97 che si sta mettendo in vetrina al Pescara, nonostante ci avessero provato anche Roma, Inter e soprattutto Paris Saint-Germain con tanto di incontri diretti per sondare il discorso Mandragora. La Juve ha fatto in fretta: al Genoa andrà una cifra tra i 5 e i 6 milioni di euro con bonus legati alle presenze del ragazzo in bianconero nei prossimi anni, fino a giugno rimarrà a Pescara poi in estate sarà Allegri a deciderne il destino. Intanto, la Juve ha chiuso e su Mandragora vuole puntare con fermezza.
I DUBBI SU SENSI – Non convince a fondo invece il discorso che riguarda il giovane Stefano Sensi, gioiellino del Cesena su cui si sono mossi in tantissimi, Inter e Napoli comprese. Il ds Rino Foschi per lui pretende 8 milioni di euro, tanti soldi per un ragazzo interessante classe ’95 ma troppi secondo la Juventus come richiesta immediata. Per questo, ad oggi l’affare non si fa con la Juve. E c’è il Palermo che sta insistendo per lui anche dopo aver preso Cristante: Zamparini è pronto al sacrificio, Sensi si è preso qualche giorno proprio per capire le mosse degli altri top club. La Juve può valutare di affiancare il Palermo nell’operazione, ma al momento come centrocampista giovane su cui investire ha scelto decisamente Mandragora. Sensi può arrivare solo se diventasse un affare; non a queste cifre, nonostante la tentazione sia spuntata nei colloqui col suo agente Riso. D’altronde, quelli giovani e bravi la Juve non manca mai di sondarli…