Clarence Seedorf è il più giovane allenatore della storia recente del Milan? Se guardiamo ai nomi più noti e importanti che si sono seduti sulla panchina rossonera, ce n'è solo uno che ha fatto il suo esordio come allenatore del Milan con un'età inferiore rispetto a quella dell'olandese: si tratta di Giovanni Trapattoni, classe 1939.

Sagione 1973-74: Cesare Maldini lascia la panchina e il presidente rossonero Buticchi affida la squadra al Trap (allora 35enne), a sei partite dalla fine del campionato. Nella stagione successiva (1974-75), Trapattoni fa il vice di Giagnoni, per poi fare un'intera stagione (la 1975-76, a 36 anni) da allenatore della prima squadra. 

E gli altri? Ad Arrigo Sacchi fu affidata la panchina del Milan a 39 anni, a Fabio Capello a 40 (nel finale di stagione 1986-87, quando subentrò a Liedholm), a Carlo Ancelotti a 42 anni, a Max Allegri a 43, infine, ad Alberto Zaccheroni a 45 anni. 

Il più simile a Seedorf, che compirà 38 anni il prossimo 1° aprile, è Leonardo, che diventò allenatore del Milan nell'estate del 2007, a 37 anni (ne avrebbe compiuti 38 il 5 settembre di quell'anno). 

Solo Trapattoni, dunque, fra gli allenatori più noti della storia moderna del Milan, è stato investito della responsabilità di guidare la prima squadra del Milan in età inferiore rispetto a quella di Seedorf (e Leonardo): il Trap vinse tutto da giocatore rossonero, ma non ebbe la stessa fortuna sulla panchina del Milan, trovando invece enorme fortuna e vittorie su altre panchine (quella della Juventus in particolare).

Il Milan spera invece che Seedorf possa fare il bis: vincente sia in campo che in panchina, ma sempre con il Milan.