Incidenti sull'A1 tra ultras, interviene la Procura: 'Caccia ai responsabili, messa in pericolo la circolazione'
Redazione CM
In queste ore stanno tenendo ancora banco gli incidenti avvenuti ieri in A1 tra gli ultras di Roma e Napoli. Al lavoro c’è la Questura di Arezzo, coadiuvata dalla Digos di Roma. L’obiettivo è quello di individuare i responsabili per procedere poi a “sanzioni dure” come chiesto da Gabriele Gravina, numero uno della Figc, e non solo. Sull’accaduto è intervenuto pure Roberto Rossi, procuratore capo di Arezzo: “La polizia sta attivamente lavorando per arrivare a identificare quanto prima i responsabili di un atto che ha messo in pericolo la sicurezza della circolazione e causato un enorme disagio in un'arteria fondamentale per la nostra viabilità”. Gli incidenti, andati in scena nell’all'area di servizio di Badia al Pino, sono stati commentati anche dal Napoli, che ha preso posizione nelle scorse ore tramite un comunicato: “Forte condanna, non sono tifosi. Auspichiamo che il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, voglia prendere una volta per tutte iniziative appropriate e radicali”.